BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] eletto il 12 genn. 1766 custode d'Arcadia. Il B. cercò di varare un programma culturale che, tenendo conto dell'esaurimento oggettivo delle possibilità di tenuta delle originarie istanze dell'accademia, cercasse di conferirle una spinta culturale più ...
Leggi Tutto
CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] è dedicato al marchese Angelo C. Isnardi de Castello, reca le insegne della milanese Accademia dei Trasformati, della quale il C. fu accademico, così come dell'Arcadia. Ivi inserite, dedicate a sovrani e principi sabaudi, spagnoli e portoghesi, sono ...
Leggi Tutto
CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] lasciò testimonianza della propria vena poetica in una scarna raccolta di rime improntate al gusto "notturno" dell'Arcadia fimebre ( quand'anche prolungata, che egli svolse nell'ambito dell'Accademia degli Insensati. Nato intorno alla metà del sec. ...
Leggi Tutto
CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] dal C. nella maniera più sbiadita e dilettantesca, come se, attraverso l'abuso della prassi accademica, non riservassero, nel clima rarefatto dell'arcadia "comica", altra possibilità se non quella di una brillante ma fredda esercitazione retorica ...
Leggi Tutto
EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] 1707 con il nome di Archidamo Acheliano e successivamente fu tra i dodici soci fondatori della colonia lamonia dell'Arcadia, costituita presso l'Accademia dei Filoponi il 1º giugno 1714. Soltanto postumi furono pubblicati alcuni componimenti. La più ...
Leggi Tutto
BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] che lo vollero tra i propri soci: seguì il Gravina nello scisma dell'Arcadia, entrando nell'Accademia dei Quirini; fu membro della Selva di Ferrara, poi arcade "fedele", col nome di Falanto Partenio: Riuscì pure a conquistare riconoscimenti pubblici ...
Leggi Tutto
FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] 1690, quando (il 5 ottobre) prese parte alla fondazione dell'Arcadia insieme con G. M. Crescimbeni e G. V. Gravina. Scelto il nome di Montano Falanzio, nel 1707 divenne segretario di questa Accademia.
Fu legato da grande amicizia a Clemente XI (anch ...
Leggi Tutto
BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] (Parma 1720).
Accolto nella colonia parmense dell'Arcadia, il B. assunse il nome di Parmindo Ibichense, con il quale doveva firmare molte delle sue opere. Su incarico dell'Accademia compilò, per le Notizie degli Arcadi morti (Roma 1720), la vita di ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] lettere al liceo del Salvatore. Fece anche parte dell'Accademia Ercolanese, occupando una posizione importante, anche se prose ed egloghe della Mergillina (1761), composta sulle orme dell'Arcadia del Sannazzaro, e nei cento sonetti delle Smanie di ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] vita. Era stata chiamata a 29 anni a far parte dellaAccademia Pontaniana. Morì a Napoli il 5 marzo 1941.
Dopo un nei ritmi, negli svolgimenti, riportano all'ultima forma dell'Arcadia romana, oscillante tra il neoclassicismo e il moderato ...
Leggi Tutto
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...