FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] l'università di Castro.
Per i suoi meriti scientifici fu invitato a far parte dell'Accademia Sebezia di Napoli; fu subito annoverato nelle sezioni dei Sinceri e dell'Arcadia reale con il titolo di Sincero e con il nome di Atenodoro Lastenio. Nell ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] , a Roma, in cui compagina i modi dell'ultimo '700 con le formule del neoclassicismo.
Fu socio dell'Arcadia di Roma, dell'Accademia di Udine, dell'Accademia degli Eccitati di Bergamo. All'Accademia di Udine lesse due dissertazioni sulla natura ed ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] lasciò testimonianza della propria vena poetica in una scarna raccolta di rime improntate al gusto "notturno" dell'Arcadia fimebre ( quand'anche prolungata, che egli svolse nell'ambito dell'Accademia degli Insensati. Nato intorno alla metà del sec. ...
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BOTTAZZONI, Pier Francesco
Luciano Marziano
Ignota è la data della sua nascita, ma, considerato che alcuni contemporanei lamentano la sua morte come prematura, si ha ragione di pensare che nacque a [...] gli accordi, il Montani aveva operato alcune variazioni che il B. diligentemente annotava a beneficio del Baruffaldi.
Aggregato a varie accademie, fra le quali quella dell'Arcadia col nome di Ergindo Pamiseo, nel 1710 il B. venne eletto principe ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] dal C. nella maniera più sbiadita e dilettantesca, come se, attraverso l'abuso della prassi accademica, non riservassero, nel clima rarefatto dell'arcadia "comica", altra possibilità se non quella di una brillante ma fredda esercitazione retorica ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] Benedetto XIV provvide a fornirlo di una pensione perpetua di 300 scudi. Fu membro della colonia renana dell'Arcadia, mentre in gioventù aveva già fatto parte dell'Accademia dei Gelati. Sostenne la legittimità del diploma teodosiano in favore ...
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BALDINI, Gianfrancesco
Luigi Moretti
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1677 da Bartolomeo e da Maddalena Calvati. Vestì l'abito della Congregazione somasca (1694) e, dopo aver studiato teologia a Venezia [...] suo Ordine (1748-51) e poi vicario generale. Era socio della romana Accademia di storia romana e antichità e di quella di storia ecclesiastica, dell'Accademia etrusca di Cortona e dell'Arcadia (col nome di Brennalio Reteo). Mori a Tivoli il 14 giugno ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] 1707 con il nome di Archidamo Acheliano e successivamente fu tra i dodici soci fondatori della colonia lamonia dell'Arcadia, costituita presso l'Accademia dei Filoponi il 1º giugno 1714. Soltanto postumi furono pubblicati alcuni componimenti. La più ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] che lo vollero tra i propri soci: seguì il Gravina nello scisma dell'Arcadia, entrando nell'Accademia dei Quirini; fu membro della Selva di Ferrara, poi arcade "fedele", col nome di Falanto Partenio: Riuscì pure a conquistare riconoscimenti pubblici ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] 1690, quando (il 5 ottobre) prese parte alla fondazione dell'Arcadia insieme con G. M. Crescimbeni e G. V. Gravina. Scelto il nome di Montano Falanzio, nel 1707 divenne segretario di questa Accademia.
Fu legato da grande amicizia a Clemente XI (anch ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...