CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] a Roma, nel 1715 appariva un suo volume di Observationes pratico-legales.Nei primi anni della sua permanenza a Roma il C. fu assiduo frequentatore dell'Accademia degli Arcadi, tra i quali fu noto come Liso Parteniano. Nel 1710 un suo Trattenimento ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] . È anche diquesti anni il suo ingresso nell'Arcadia (4 maggio 1691), in seguito alle insistenze di Marcello Severoli, ma non pare che partecipasse con particolare costanza alla vita dell'accademia. Il 17 maggio 1706 fu nominato cardinale da Clemente ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] di varii insetti, Padova 1713.
Frattanto gli fu affidato dall'Accademia degli Arcadi l'incarico di comporre la biografia del card. Tommasi da inserire nel terzo volume delle Vite degli Arcadi illustri;ma, poiché se ne differiva la pubblicazione, il B ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] quell'università (1807), e lo tenne fino alla morte. Fu anche accademico pensionato dell'Imperial Regia Accademia di Lettere e Arti di Padova e socio di altre accademie, nonché pastore in Arcadia col nome di Termindo Lisiaco. Più che col Saggio sull ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] M. Salvini, Orazione funerale (1720), poi in Discorsi accademici, III, Firenze 1733, ad Ind.; [A. Coltellini], Notizie istoriche degli arcadi morti, II, Roma 1721, pp. 224-227; G.M. Crescimbeni, Comentarij della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, pp ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...