GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] il padre (1679-1713), fondatore e principe perpetuo dell'Accademia Verulana degli Elisi, lasciò molte opere inedite e una (principale lavoro sul G.); A. Grimaldi, Mons. V. G. arcade, in L'Arcadia in Ciociaria, Ferentino 1991, pp. 77-90; P. Scac-cia ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] , dotto letterato e dilettante di musica, fu accademico umorista e dal 1695 arcade con il nome di Fenicio Larisseo. Celebre come librettista di oratori, stampati e divulgati in occasione delle rappresentazioni, scrisse commedie piccanti, sonetti, odi ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] la Società Colombaria di Firenze, e due anni dopo all'Arcadia di Roma. Nel giugno del 1829, probabilmente su suggerimento 1876; C. Guasti, Commemorazione di G. M., in Atti della R. Accademiadella Crusca. Adunanza… 19 nov. 1877, Firenze 1877, pp. 26 ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] nell'Accademia furono fecondi d'onori e incarichi. Il 12 dic. 1803 fu ascritto all'Arcadia col nome di Eucritio Caristio, e nel 1807 fu eletto procuratore generale del suo Ordine. Nello stesso anno gli fu affidata la lettura della teologia dogmatica ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] l'A. aveva istituito in casa sua l'Accademia dei Disuniti, nell'ambito della quale aveva raggiunto un'apprezzata posizione di egemonia Francesco Ruota prelato in Roma, in Notizie de' Pastori Arcadi Morti, II, Roma 1720, pp. 116 ss.; Estratto ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] letteraria. Già membro dell'Accademia fiorentina della Crusca dal 1663, fu fra i primi frequentatori dell'importante accademia letteraria che dal 1677 si riunì a Roma presso mons. Giovanni G. Ciampini; nel 1691 entrò nell'Arcadia col nome di Fronimo ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] onore di Arturo Graf, Bergamo 1903, pp. 610 ss.; L. Berra, L'Accademiadelle Notti Vaticane, Roma 1915, passim; Id., Un umanista del Cinquecento al servizio degli uomini della controriforma, in L'Arcadia, 1917, I, pp. 20-48; II, pp. 47-86; 1918, III ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] Accademia dei nobili, dove eccelleva negli esercizi cavallereschi, entrando quindi nella carriera militare (primo della pp. 251 s.; E. Bertana, Arcadia lugubre e preromantica, La Spezia 1889, pp. 30 ss.; Id., In Arcadia, saggi e profili, Napoli 1909, ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] , e otteneva buoni risultati in vari campi: nella poesia, con l'ascrizione (1820) all'Arcadia e all'Accademia romana; nelle lingue, con l'apprendimento dell'inglese; nell'insegnamento, con le lezioni d'italiano date ai turisti inglesi. Appunto da una ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] di soggetto prettamente arcadico tratte dalla Gerusalemme liberata, raffiguranti La storia di Armida e Rinaldo, destinate probabilmente al palazzo Pallavicini già Alamandini di Bologna.
Nel 1752 il M. fu nominato principe dell'Accademia Clementina e ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...