FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ricerca di un impiego, si recò a Roma, dove accrebbe la sua fama di letterato recitando versi molto acclamati nell'Accademiadell'Arcadia. Sperando di entrare nelle grazie del pontefice, dedicò a Pio VI il poema georgico (mai ultimato) Le piante e la ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di entrare in azione.
Seguì i corsi di lettere e di giurisprudenza all'università di Roma e fu membro dell'Accademiadell'Arcadia. Questa sua adesione gli furimproverata, in anni più tardi, come prova di una presunta connivenza con le classi ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] dei seminari, libero docente di storia moderna all’Università di Roma, pro-custode dell’Accademiadell’Arcadia e partecipò – almeno dal 1941 e sino al 1962 – alle iniziative dell’Istituto nazionale di studi romani. Ottenne, inoltre, la direzione ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ed umanistico della storia che corre nei sentimenti delle commedie cinquecentesche, dell'Arcadia sannazzariana, , Roma 1967; B. C., Studi a cura dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere e artiin Napoli, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dell'epoca: dai salotti Cartari e Favoriti, alle riunioni dellaAccademia degli Umoristi, alle giornate declamatorie dell'Accademia reale della . Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell'Arcadia nel 1711, in Atti e mem. dell'Arcadia, VI (1973), I, pp ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] il 13 nov. 1643 fu nominato da Urbano VIII uditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di questo ufficio, tenuto per del cardinal nepote) e alla sua adesione alla nuova accademia, l'Arcadia, sorta appunto durante il suo pontificato.
A. morì ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] C. trovò anche modo di interessarsi di poesia: il suo nome, accompagnato da quello arcade di Evagora, risulta tra quelli degli iscritti all'Accademia Aletina dell'Arcadia, fondata nel 1741 dai padri eremitani di S. Agostino, ma non ne conosciamo la ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato ascritto con il nome di Neoclide Sinopeo: da tutti questi suoi interventi, sia ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] il 20 febbr. 1815 lesse una Dissertazione sulle leggi emanate sotto l'impero di Vespasiano, e le riunioni dell'Accademia Tiberina e dell'Arcadia, in cui recitava spesso versi e ragionamenti (tra tutti merita segnalare Gli usi di Roma in occasione del ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] l'astro più fulgido dell'Arcadia romana. Per far meglio apprezzare i meriti letterari dell'amica il G. istituì Gonzaga illuminista: l'ultimo principe di Castiglione, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., XLIII (1975), pp. 79-97; ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...