Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] , pp. 217-244.
Lepschy, Giulio C., Lepschy, Anna & Sanson, Helena (2002), A proposito di -essa, in L’AccademiadellaCrusca per Giovanni Nencioni, Firenze, Le Lettere, pp. 397-407.
Lombardi Vallauri, Edoardo (2003), Vitalità del congiuntivo nell ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Nello stretto torno di anni che seguirono, le Memorie riferiscono di un viaggio a Firenze, dove venne accolto fra i membri dell’AccademiadellaCrusca, e di un soggiorno a Perugia, da cui giunse a Roma con l’idea di stabilirvisi aprendo uno studio di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La recente rivalutazione critica della poesia e dei poeti del Seicento, con le figure [...] alla sua formazione di scienziato, e per l’uso impreziosito e virtuosistico della lingua, legata alla sua appartenenza all’AccademiadellaCrusca.
Poesia dialettale e poema eroicomico
La forte determinazione sperimentale del XVII secolo conosce ...
Leggi Tutto
La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] 6°, pp. 57-112.
Baldelli, Ignazio (1996), Dante e la lingua italiana, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Ghinassi, Ghino (19842), Neologismi, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 6 voll., vol. 4°, pp. 37-38 (1a ed. 1970 ...
Leggi Tutto
Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] ’anafora in alcune teorie testuali, in Sull’anafora. Atti del seminario AccademiadellaCrusca (14-16 dicembre 1978), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 13-36.
Mortara Garavelli, Bice (1989), Manuale di retorica, Milano, Bompiani.
Simone, Raffaele ...
Leggi Tutto
L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] , «Linguistica e filologia» 5, pp. 7-40.
Bertinetto, Pier Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto, Pier Marco (2003), Tempi verbali e narrativa italiana ...
Leggi Tutto
Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] la lingua di oggi. Incontri del Centro di studi di grammatica italiana (Firenze, 29 marzo - 31 maggio 1985), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 7-25 (rist. in Id., Saggi di lingua antica e moderna, Torino, Rosenberg & Sellier, 1989, pp. 281 ...
Leggi Tutto
L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] pp. 1-56.
Sosnowski, Roman (2006), Origini della lingua dell’economia in Italia. Dal XIII al XVI secolo, Milano, F. Angeli.
Stammerjohann, Harro et al. (2008), Dizionario di italianismi in francese, inglese, tedesco, Firenze, AccademiadellaCrusca. ...
Leggi Tutto
Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] ), pp. 193-245.
Bertinetto, Pier Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto, Pier Marco (1991), Il verbo, in Renzi, Salvi & Cardinaletti 1991-1995, vol. 2º, pp ...
Leggi Tutto
Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] Treves, 1881).
Bertinetto, Pier Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto, Pier Marco (1991), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di ...
Leggi Tutto
crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.