L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] 7, pp. 2-29.
Ferrari, Angela (2003), Le ragioni del testo. Aspetti morfosintattici e interpuntivi dell’italiano contemporaneo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Herczeg, Giulio (1967), Lo stile nominale in italiano, Firenze, Le Monnier.
Marotta, Linda ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] di Francia, socio corrispondente e socio straniero dell’Accademiadelle iscrizioni e delle belle lettere francese, socio corrispondente dell’AccademiadellaCrusca, membro onorario dell’Accademiadelle scienze di Pietroburgo.
Opere. Relativamente ai ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] con signorile disponibilità nella veste divulgativa del manuale scolastico.
Preside della facoltà di lettere dell'ateneo fiorentino dopo la Liberazione e presidente dell'AccademiadellaCrusca, nel secondo dopoguerra il B., oltre a collaborare a ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] : l’intervento linguistico secondo Migliorini, in L’opera di Bruno Migliorini nel ricordo degli allievi, Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 23-32.
Castellani, Arrigo (1987), Morbus Anglicus, «Studi linguistici italiani» 13, pp. 137-153.
Castellani ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] il cardinale Cornelio Bentivoglio, futuro dedicatario della terza Visione, gli inviò il manoscritto della Tebaide di Stazio, tradotta in versi sciolti, per ottenerne un parere. Nello stesso anno, l’AccademiadellaCrusca lo nominò tra i suoi membri ...
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Nella tradizione lessicografica, la definizione lessicale è la parafrasi usata per illustrare il significato di una voce lessicale (o lemma o, più raramente, entrata). Questa parafrasi è posta generalmente [...] Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
De Mauro, Tullio (a cura di) (2005), La fabbrica delle parole. Il lessico e problemi di lessicologia. Torino, UTET.
Firth, John ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luogo di produzione e scambio di rapporti intellettuali e sociali, l’accademia letteraria [...] il concetto di imitazione, muovendo sempre alla ricerca di autorevoli modelli nel passato. Il problema dell’italiana AccademiadellaCrusca nasce dall’esigenza di selezionare l’italiano fiorentino trecentesco come paradigma letterario assoluto e ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] . 751-73).
La reazione del Manzoni, di sostanziale consenso, fu il segno più vistoso della stima che godeva il C., diventato socio dell'AccademiadellaCrusca, e caldamente elogiato dal celebrato filologo Amedeo Peyron (Gazz. piemontese, 21 ott. 1846 ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] , comparso nel 1833 quando il poemetto scientifico tramontava; il poemetto fu accolto senza entusiasmo, mentre l'AccademiadellaCrusca nominava il poeta suo socio onorario e gli inviava una lettera lusinghiera dicendo finalmente rinnovati i tempi ...
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Mazzoni, Iacopo
Arnaldo Di Benedetto
Letterato (Cesena 1548 - ivi 1598); studiò a Bologna e a Padova, procurandosi un'estesa erudizione. Fu associato a molte accademie di Padova, Bologna, Ferrara, Macerata, [...] Difesa di D. fatta da M. Iacopo Mazzoni per la Commedia di D. Alighieri.
Bibl. - P. Segni, Orazione recitata nell'AccademiadellaCrusca per la morte di Messere I. M., Firenze 1599 (poi nelle Prose fiorentine, a c. di C. Dati, I, ibid. 1661, e nella ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.