BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] B. e stampato a Ferrara nel 1585.
Il 12 marzo 1585 il B., con il nome di Incruscato, entrò nell'AccademiadellaCrusca, che aveva allora come arciconsolo G. B. Deti, divenendone presto uno dei consiglieri. Il 14 sett. 1588 fu eletto arciconsolo ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] . Un incarico più prestigioso si presentò nel 1726, quando gli fu commissionata la correzione del Vocabolario dell'AccademiadellaCrusca, del quale, nella sua tipografia ("Appresso Domenico Maria Manni"), stampò la quarta edizione (1729-38). L ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] La fama conseguita con le Notizie e col Vocabolario valse al B. l'ammissione all'AccademiadellaCrusca nella quale assunse il nome di Lustrato, con l'impresa della statua e della paglia e il motto dantesco: "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Nello stretto torno di anni che seguirono, le Memorie riferiscono di un viaggio a Firenze, dove venne accolto fra i membri dell’AccademiadellaCrusca, e di un soggiorno a Perugia, da cui giunse a Roma con l’idea di stabilirvisi aprendo uno studio di ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] (Beccaria 1993: 686). Significativa la scelta ideologica espressa da un sonetto dedicato al rimpianto per la chiusura dell’AccademiadellaCrusca, in un secolo in cui tutti gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di Pietro Leopoldo ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] gli studiosi e che sin dal 1871 lo avevano fatto nominare socio corrispondente dell'AccademiadellaCrusca. Per il G., poi, il Vocabolario - al pari delle opere storiche - voleva essere uno strumento che, partendo dalla valorizzazione filologica dei ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] sono gli stessi già messi a fuoco nel primo dialogo e l’AccademiadellaCrusca, piuttosto che l’anacronistico esperimento veronese, è il vero obiettivo delle dimostrazioni montiane (Dardi 1990). Lo scopo del trattato è dichiaratamente quello di ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] scenica; la seconda è costituita da una serie di lezioni tenute dall'autore nella corte pontificia e presso l'AccademiadellaCrusca: si va dal "modo tenuto dagli antichi nel rappresentare le Tragedie e le Commedie" a come rappresentare le azioni ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] garbo, criticava modalità e voci dei primi cinque fascicoli della quinta impressione del vocabolario dell'AccademiadellaCrusca. Per tutta risposta ne ricevette insulti dall'accademico Donato Salvi, che lo appellò "azzeccaspropositi" e "arcifànfano ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] ma anche, e soprattutto, dai lavori di P. Bembo e di A. Tassoni. Nell'Ortografia sono segnalate ed autorizzate voci tratte da autori approvati dall'AccademiadellaCrusca e usate dai più celebri scrittori del Settecento. In secondo luogo il F. inserì ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.