CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] la cultura del suo tempo che per qualsiasi singolo artista.
Nell’Accademia di S. Luca si conserva un ritratto del C. eseguito da Conca, Gli eccelsi pregi dellebellearti…, Roma 1733, pp. 11, 18; A. Masucci, Delle lodi dellebellearti…, Roma 1739, pp ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] a Gorizia, e poi a Trieste dal 1826. La sua formazione si compì negli anni Trenta dell’Ottocento sotto l’egida paterna e si perfezionò presso l’Accademia di bellearti di Venezia nel biennio 1841-42.Su spinta del padre Tominz esordì in pubblico all ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] dell'Accademia, le bellearti. Dopo aver preso parte ai moti del 1848-49, nel marzo 1855 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova, ottenendo anche il diploma di maestro di ostetricia e di oculistica; nello stesso anno fu ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] a G. Longhi nell'incarico di professore d'incisione all'Accademia di BelleArti di Brera; la cattedra fu soppressa alla sua morte (Alberici, p. 112). A Milano, nel salotto della contessa Clara Maffei, ebbe modo di avvicinare le personalità più ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] con la riforma napoleonica degli studi del 1803, trovando alloggio nella chiesa di S. Ignazio, oggi sede dell’Accademia di bellearti. Successivamente all’Istituto di anatomia fu riservato uno spazio nel palazzo Malvezzi Lupari, adiacente alla sede ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] deve la raccolta di scritti inediti dell'artista (C. Laurenti, Scritti d'arte [1890-1936], Ferrara 1990). Proseguì la sua formazione a Firenze, dove si trasferì nel 1876 per frequentare l'Accademia di bellearti, seguendo i corsi di Giuseppe Ciaranfi ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] G. Godi - C. Mingardi, Parma 1996, pp. 11-18; I. Lapi Ballerini, A. P. e l’età della critica, ibid., pp. 29-43; S. Tosini Pizzetti, Pasini e l’Accademia parmense di BelleArti, ibid., pp. 23-28; C. Campanini, in Galleria Nazionale di Parma. Catalogo ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] nomina a direttore e professore di figura presso l'Accademia di bellearti di Lucca, ma finalmente, l'anno seguente, l di A. F., in Arte, XXI (1957), pp. 77-81; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia. 1785-1943, Torino 1960, pp. 180, 190 s., 193, 259, ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] teatro lirico da 3.000 posti bandito dall’Accademia di bellearti di Brera (1939), contraddistinti da esili strutture in di R. Pugliese, Milano 2005, pp. 190 s., 200 s., 260 s.; L'archivio dell'architetto M. T. presso il C.A.S.V.A., a cura di M.T. ...
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Nacque a Milano il 29 aprile 1912, primo dei tre figli di Oreste, commerciante di vini, e di Paolina Lomazzi. Durante la prima guerra mondiale, il padre si arruolò come bersagliere e la madre dovette trasferirsi [...] più recenti esiti della pittura europea.
Si data al 1932 il suo esordio espositivo, con una mostra tenuta insieme a Giovanni Magrin a Valdagno, nei pressi di Vicenza. L’anno seguente, dopo pochi mesi trascorsi all’Accademia di bellearti di Venezia ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...