Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] unanimi. De S. ha inoltre insegnato Storia della musica presso l'Accademia di bellearti di Napoli (1972-76) ed è stato da R. De Simone in napoletano moderno (1989).
La più nota delle opere di De S. è senza dubbio La gatta Cenerentola, ''favola in ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] trama, colpi di scena, contrasti. A Dresda, sono due figlie del pittore della locale Accademia di bellearti, Giuseppe Camerata, a dilacerare di incertezza il D.: tutte due belle e disponibili, a lui scegliere. Ma era appunto la situazione in sé che ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] marzo 1585 il B., con il nome di Incruscato, entrò nell'Accademiadella Crusca, che aveva allora come arciconsolo G. B. Deti, veniva nominato dal 3 sett. 1588 intendente generale dellebellearti e direttore di scena, dei cantanti e degli attori ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] critica bisognerà attendere le pagine di C. Lorenzetti nella sua storia dell'Accademia di BelleArti di Napoli (1952), il saggio introduttivo di P. Ricci al catalogo della mostra dedicata all'artista nel 1959 - nel quale però vengono amplificati ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] Mondo artistico, giornale di musica, dei teatri e dellebellearti. Fu intanto chiamato a far parte del consiglio . Gasparella, F. F. musicista e critico d'arte, in Atti dellaAccademia Olimpica di Vicenza, XXXII(1900), pp. 75-127; A. De Angelis ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] D. Cimarosa, a F. Paer, a G. Spontini. Fu accademico residente dell'Accademia di BelleArti e, quando nel 1859 il governo provvisorio della Toscana decise la fondazione dell'Istituto musicale (ora conservatorio di musica Luigi Cherubini) fu chiamato ...
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Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] Vienna e contemporaneamente fu prof. di composizione all'Accademia di bellearti di Berlino (posto che, assunto nel 1917, questo periodo di "titanismo" segue un periodo di rinnovato gusto della semplicità e del cesello: quasi un "ritorno a Mozart", ...
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KODALY, Zoltán (XX, p. 239)
Leonardo Pinzauti
Compositore, etnomusicologo e didatta ungherese, morto a Budapest il 6 marzo 1967. Il prestigio di K., che negli anni fra le due guerre mondiali fu più volte [...] , l'invito in URSS nel 1947 e la permanenza negli Stati Uniti nel 1965. Presidente dell'Accademia di Scienze e del Consiglio nazionale dellebellearti di Budapest, diresse la pubblicazione del Corpus musicae popularis hungaricae, il cui primo volume ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] belle idee per cui si muore ...». Successivi manifesti riguardano in particolare il teatro di varietà quale ‘teatro dello stupore’, il ‘teatro sintetico’, le arti e di un’arte ridotta a convenzione e accademia; non già nell’ambito creativo, dove ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] d'Italia; dal 2 ott. 1876 fu socio corrispondente nazionale della Società reale di Napoli per la sezione belleartidell'Accademia di archeologia lettere e bellearti.
Dal 15 nov. 1836 la commissione amministrativa del collegio di musica chiamò ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...