Nato a Lisbona nel 1722, entrò nella Congregazione dell'Oratorio, dedicandosi principalmente alle scienze naturali e alla filosofia. Esiliato dalla capitale, e poi dal Portogallo, per l'inimicizia che [...] ordine, riparò in Francia; ritornato dopo 18 anni in patria, si dedicò alla correzione e pubblicazione delle sue opere, e morì nel 1804. Membro della Società reale di Londra, e socio fondatore dell'Accademiadellescienzedi Lisbona, scrisse, oltre ...
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Botanico svedese, nato ad Alingsås il 9 agosto 1736, morto a Gåsewadsholm il 5 marzo 1794. Fu allievo di Linneo, che gli dedicò l'Alstroemeria, da lui scoperta; viaggiò in Spagna, Francia, Italia, Inghilterra, [...] paralisi e, poco dopo, perdette in un incendio il suo giornale di viaggio. L'opera più importante che di lui rimane è il discorso fatto come presidente dell'Accademiadellescienzedi Stoccolma: Tal om den finulliga fåraveln, Stoccolma 1770, in cui ...
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Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] Luigi XIV membro dell'Accademia reale dellescienze e chiamato a Parigi, dove divenne direttore dell'osservatorio allora fondato. Scoprì 4 satelliti di Saturno e la divisione dell'anello di questo pianeta, studiò il fenomeno della luce zodiacale; con ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] suscettibile di progressivi adattamenti verso l'uniformità.
Per i suoi lati pratici la comparazione dei diritti non interessò soltanto gli scienziati, ma i legislatori e gli avvocati e i giudici. Fin dal 1869 sorse nella Francia, che si vanta delle ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] di cultura dove perfino il dubbio degli accademicidi Locke e di Hume, in Francia e in Italia restò un semplice movimento di cultura filosofica. Voltaire (1694-1778) volgarizzò in Francia La critica dellescienze, punto di partenza di questa filosofia ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] figlio Amedeo (nominato in una patente di Cristina diFrancia nel 1637, morto nel 1683) entrò di partenza (si vedano per es. la cappella della SS. Sindone, la chiesa di S. Lorenzo, il santuario della Consolata, il palazzo dell'Accademiadellescienze ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Qui entrò nell'Accademia ecclesiastica, dove proseguì si era, da tempo, avvicinato alla Francia, ed intrigava con l'ambasciatore d'Aubeterre dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della R. Accad. dellescienzedi Torino, s. 2, LXV (1916), 6, ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] . C., in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl. discienze fis., mat. e nat., s. 5, XIX (1910), pp. 460-469; A. Gautier, S.C., in Bulletin de la Soc. chimique de France, s. 4, VII (1910), pp. I-XIII; A. Miolati, S.C., in Chemiker Zeitung, XXXIV (1910 ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ma i più distinti per qualità, che fossero in tutta Francia... in quella benedetta casa... le dovetti più che l' e marchesi dell'Italia settentrionale, e in particolare dei conti di Torino, lette alla Reale AccademiadelleScienzedi Torino nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] scuole secondarie italiane» (F.G. Tricomi, Ricordi di Federigo Enriques nel centenario della nascita, in Commemorazione di Federigo Enriques nel primo centenario della nascita, a cura dell’Accademiadellescienzedi Torino, 1971, p. 21). L’approccio ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...