AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Francia, l'A. combatté dapprima nella zona di Nizza, agli ordini di C. F. Thaon conte di Sant'Andrea, e poi, nel corso dell'offensiva francese della pure ispiratore di quella Accademia dei Concordi, che, sorta con il proposito di rivendicare un ...
Leggi Tutto
GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] riconciliazione tra Filippo II Augusto re diFrancia, risollevare le sorti della Chiesa inglese, scossa dall'interdetto storia delle origini delle Università nel Medio Evo, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n ...
Leggi Tutto
GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] di Enrico II re d'Inghilterra con Luigi VII re diFrancia e il riconoscimento della legittimità dell'elezione di concordato di Benevento esistente nell'Archivio segreto Vaticano, in Atti della R. Accademiadiscienze, lettere e belle arti di Palermo, ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Giacomo Antonio era stato eletto consigliere della comunità.
Oltre che dell'Arcadia (dove ebbe nome Timagora Adramiteno) fu socio di numerose altre accademie, fra cui la Napoletana discienze e lettere e l'Etrusca di Cortona, e fu in corrispondenza ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] catechismo in uso nelle chiese diFrancia, elaborato sull'antico testo di Bossuet, sulla cui introduzione di maggior rilievo, oltre a quelle già citate, sono: Orazione di rendimento di grazie al Re per lo stabilimento della Reale Accademiadiscienze ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , di cui divenne frequentatore e ove strinse numerose amicizie. Membro dell'Accademiadiscienze e di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale, auspicando un governo in mano agli "uomini di lettere" come era avvenuto in Francia ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] del rinnovato regalismo borbonico. Nel 1778 fu creata l'Accademiadiscienze e lettere, e il medico M. Sarcone e il Serrao furono nominati segretari rispettivamente del ramo dellescienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] di redigere un motu proprio di approvazione delle iniziative antigesuitiche intraprese dagli Stati borbonici. Appoggiato da Francia ricca biblioteca alla città di Macerata e istituiva la fondazione nella città di una Accademiadiscienze e belle arti ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] proposta, poi accettata, di creare una Reale accademiadiscienze ed arti. Negli anni 1776-77 attuava la riforma delle scuole a Mantova e, ministri del Culto diFrancia e d'Italia, ma la sua posizione di indipendenza nei confronti dell'imperatore, se ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] da una dissertazione letta all'Accademiadi diritto pubblico, della quale il C. era socio dell'università di Siena), che nel marzo gli aveva fatto offrire la cattedra di lettere greche e di eloquenza. Il C., benché si fosse lamentato che "diFrancia ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...