LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dellescienze mediche e naturali, XIV (1923), pp. 220 s.; A. Castiglioni, Storia della medicina, Milano 1927, p. 515; V. Ducceschi, Un epistolario inedito di dotti padovani della prima metà del sec. XVII, in Atti e memorie della R. Accademiadi ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] è contenuta nel ms. della Biblioteca nazionale diParigi, Hebr. 968. di Nicoletto Vernia e di E. D., in Atti e mem. della R. Acc. discienze, lettere ed arti di 1897, p. 26;A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] prima era stato pubblicato a Parigi, in forma non definitiva, di campagna a Posillipo. Conservò solo la pensione come consigliere di Stato, ufficio ricoperto nel 1820 - e la presidenza dell'Accademia reale delleScienze; dopo il 1860, tacciato di ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] gli studi. Già membro dell'Accademia italiana di Livorno, venne nominato socio ordinario dell'Accademiadiscienzedi Napoli nel 1832, socio dell'Istituto storico di Francia e dell'Accademia Pontaniana dal 1839. Di quest'ultima fu presidente nel ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] sentita senza inquisizione, un clero, senz'altra cura che dellascienzadi Dio e del buon costume". Anche l'opera maggiore su Carlo V si estendeva ai contrasti religiosi e ai tentativi di comporli nel concilio.
Nonostante la malferma salute, il D ...
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Filosofo francese (Namur, Belgio, 1813 - Parigi 1900); dopo avere studiato al Collège Rollin e aver seguito le lezioni di Schelling a Monaco, ebbe nel 1837 il premio dell'Accademiadellescienzedi Berlino [...] sur la métaphysique d'Aristote (2 voll., 1837-46). Oltre a scritti di storia dell'arte e di archeologia (firmati col cognome materno, Laché), e anche di estetica, sono da ricordare: Speusippi de primis rerum principiis placita qualia fuisse videntur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] in Giacomo.
La sua appartenenza alla Reale Accademiadellescienzedi Torino per più di sette anni rese possibile la sua nomina presso l’Istituto di fisiologia diretto da Karl Ludwig su indicazione dello stesso Moleschott e a Parigi presso Bernard e ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] ’Aosta, e sul valore dell’autonomismo, delle tradizioni e delle identità locali.
Fu socio di prestigiose istituzioni culturali nazionali e internazionali, fra cui: l’Accademia nazionale dei lincei, L’Accademiadellescienzedi Torino (di cui fu anche ...
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Filosofo francese (Montrouge 1845 - Parigi 1921); prof. dal 1888 di storia della filosofia moderna alla Sorbona, presidente dcll'Accademiadiscienze morali e politiche, membro dell'Accademiadi Francia; [...] philosophie contemporaines (1895). Partito da un'approfondita critica al sistema positivistico dellascienza, negando che i varî ordini di realtà possano venir spiegati sulla base di quelli inferiori, B. ha conseguentemente sostenuto l'irriducibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ’edizione francese, tradotta dall’allievo Pierre Boven, esce a Parigi in due volumi, rispettivamente nel 1917 e nel 1919). è però punto di riferimento ineludibile per un progetto d’integrazione dellascienza economica con una scienza più comprensiva, ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...