Navigatore (Montélimar, Drôme, 1779 - Freycinet, Drôme, 1842). Entrato come ufficiale nella marina militare, fu poi aggregato, col fratello Louis-Henri (1777-1840), alla spedizionie di N. Baudin lungo [...] ). Diresse in seguito un viaggio di circumnavigazione per lo studio del magnetismo terrestre (1817-20). Nel 1826 entrò a far parte dell'Accademiadellescienze. È autore del Voy age autour du monde (13 voll. e 4 atlanti, 1824-44). Il suo nome resta a ...
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Naturalista (Riga 1794 - Pietroburgo 1865). Compì i suoi studî a Jena e a Würzburg, e (1820) accompagnò come naturalista l'ambasceria russa a Buchara. Nominato (1823) membro dell'Accademiadellescienze [...] di Pietroburgo nella sezione zoologica, lasciò poi (1828) tale posto. Iniziatore dell'indirizzo moderno dell'embriologia dei Vertebrati, dimostrò che il corpo del pulcino si origina dal differenziamento di tre foglietti embrionali. Si occupò anche di ...
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Áder, János. - Uomo politico ungherese (n. Csorna 1959). Laureatosi in Legge presso l'Università Eötvös Loránd di Budapest, ha lavorato come ricercatore dal 1985 al 1990 all'interno del’Istituto di sociologia [...] dell'Accademiadellescienze ungherese. È stato uno dei primi membri del partito conservatore di centrodestra Fidesz, fondato nel 1988 da V. Orbán, di cui è stato stretto collaboratore. Presidente dell'Assemblea nazionale ungherese dal 1998 al 2002 e ...
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Matematico (Gyo̯r 1880 - Budapest 1956), prof. nelle univ. di Cluj Napoca (1912), Seghedino (1920) e Budapest (1946), membro dell'Accademiadellescienze ungherese (1916), fondatore della rivista Acta [...] scientiarum mathematicarum (1922). Fu uno dei fondatori della teoria degli spazî vettoriali topologici; compì anche profonde ricerche sulle funzioni di variabile complessa e sull'analisi funzionale. Tra le opere: Les systèmes d'équations linéaires à ...
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Fisico (Sim, oblast´ di Čeljabinsk, 1903 - Mosca 1960), prof. (dal 1925) all'univ. di Leningrado; membro dell'Accademiadellescienzedell'URSS. Diresse il progetto atomico sovietico. S'occupò inizialmente [...] artificiale indotta nel boro da bombardamento neutronico, scoprì il fenomeno dell'isomeria nucleare; s'occupò poi delle reazioni nucleari indotte da neutroni, e in partic. delle reazioni di fissione nucleare. Queste ricerche gli valsero il premio ...
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Fisiologo (Bordeaux 1783 - Sannois, Parigi, 1855). Professore della facoltà medica e medico aggiunto alla Salpêtrière, fu poi professore di fisiologia e patologia generale al Collège de France, e vicepresidente [...] dell'Accademiadellescienze. Già nel 1809, prendendo posizione contro le dominanti concezioni vitalistiche, riaffermò la validità del metodo sperimentale che trovò poi, in Claude Bernard, il suo autorevole codificatore. I numerosi contributi di M. ...
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Filologo (Berlino 1785 - ivi 1871), prof. (dal 1811) all'università di Berlino; editore di importanti autori della letteratura greca classica fra cui Aristotele (primi due voll., 1831-36, dell'edizione [...] aristotelica in 5 voll. dell'Accademiadellescienze di Berlino, contenenti il testo greco che da allora in poi è citato secondo la paginatura del B.); gli si devono 25 volumi del Corpus scriptorum historiae byzantinae, ha lasciato anche tre volumi ...
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Fisico (Mosca 1909 - ivi 1973), docente di fisica atomica e nucleare a Mosca e direttore (1951) di un reparto dell'Istituto Kurčatov; membro effettivo dell'AccademiadelleScienzedell'URSS dal 1953, premio [...] Lenin (1958). Dopo essersi occupato di problemi inerenti ai raggi X, alla fisica dei neutroni e alle proprietà ottico-elettroniche dei sistemi d'emissione, ha diretto importanti studî sulla fisica del ...
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Fisiologo cileno (Valparaíso 1908 - Santiago del Cile 2010). Prof. (dal 1934) di fisiologia presso la scuola di medicina dell'univ. cattolica di Santiago. Membro della Pontificia accademiadellescienze [...] a struttura peptidica e di alcuni enzimi proteolitici che intervengono nella regolazione della pressione arteriosa e nel determinismo delle sue alterazioni patologiche, problemi di neuroendocrinologia concernenti attività ipotalamiche e ipofisarie. ...
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Matematico tedesco (Königs berg 1690 - Mosca 1764), vissuto in Russia; membro dell'Accademiadellescienze di Pietroburgo dal 1725. Amico dei Bernoulli e di Eulero, studiò la teoria delle serie e le applicò [...] allo studio delle equazioni differenziali. Il suo nome resta però legato soprattutto al teorema, la cui dimostrazione egli propose a Eulero nel 1742 e che finora nessuno è riuscito a dimostrare né a confutare: "Ogni numero pari può scriversi come ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...