L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] lavoro, agli oltre duecento libri pubblicati, a quella ideale accademia che, nel silenzio più assoluto, fuor d’ogni vanità mi del Convegno promosso dalla “Associazione per lo sviluppo dellescienze religiose in Italia” (Bologna 1978), Brescia 1978, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] un «trasferimento delle preoccupazioni antimoderniste dal campo dellescienze sacre a quelle dell’azione sociale», costituzionale, con un Parlamento ormai esautorato, rendeva vuota accademia il discorso sull’Aventino e sulla tattica da seguire ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] questo caso, forse più che in ogni altro oggetto dellescienze sociali, la chiarezza concettuale fa difetto. Negli usi e volta per tutte. Tra i primi a mettere in guardia l'accademia dal rischio di confondere l'apparenza con la sostanza fu Walker ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] e immutabilità nel tempo e nello spazio. Allo sguardo dellescienze sociali e storiche, invece, la famiglia presenta una forte questo periodo, dall’Accademia Romana di San Tommaso a quella dell’Apollinare, all’Accademia medico-filosofica di San ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Fogazzaro è sopra tutt’altro terreno: egli si assume le parti dellascienza contemporanea e del colto pubblico e in loro nome parla a Roma 1996, 1999, 2005.
79 Cfr. M. Farina, Rosmini e l’Accademia degli Agiati, Brescia 2000, pp. 123-128.
80 Cfr. N. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dal 1790 gli sarebbe toccato l'insegnamento della filosofia e dellescienze nello stesso monastero.
Una solida formazione nel 1828 punse sarcasticamente l'erudizione lontana dalla vita dell'Accademia Tiberina e si sentì rinato trovando a Milano ben ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] culturale, allo sviluppo dellescienze profane e della teologia positiva - il cui inizio era stato uno dei frutti principali della riforma cattolica - i risultati furono abbastanza poveri. Già alla morte di Federico sia l'Accademia sia il collegio ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] . Schöll-G. Kroll, Berlin 1963, pp. 35-36, 53.
Quattro lettere greche di Federico, a cura di E. Merendino, "Atti dellaAccademia di Scienze, Lettere ed Arti di Palermo", ser. IV, 34, 1974-1975, pt. II, pp. 322-331.
Pier Damiani, Disceptatio synodalis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio dellascienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] tedesco Cristoforo Clavio in difesa della presenza dell’ordine anche sul terreno dellascienza. Merito di Clavio fu anche quello di chiedere e ottenere (1593) la creazione presso il Collegio romano di un’accademia superiore di matematiche riservata a ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Scuola Salernitana dalla Scuola Parigina di Petit Pont, in La diffusione dellescienze islamiche nel Medio Evo europeo. Atti del Convegno internazionale (Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 2-4 ottobre 1984), a cura di B. Scarcia Amoretti, Roma ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...