La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] legittimare scoperte, nuove idee o opere d'arte. Fondate inizialmente in Italia, nei primi anni del XVII sec., le accademiedellescienze e delle arti sorgevano ormai in tutta Europa, perfino in Spagna e in Russia. E, cosa ancora più importante, due ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] immagine della Natura e dellascienza che così veniva alla luce ebbe vita difficile. La cultura di ispirazione romantica vedeva nelle righe di Faraday troppe concessioni alla scienza tradizionale. I newtoniani dell'accademia, invece, ravvisavano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] un «trasferimento delle preoccupazioni antimoderniste dal campo dellescienze sacre a quelle dell’azione sociale», costituzionale, con un Parlamento ormai esautorato, rendeva vuota accademia il discorso sull’Aventino e sulla tattica da seguire ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] dibattiti che si svilupparono nelle sedi più diverse, dalle accademie di più antica origine, come quella dei Georgofili di dibattito che si sviluppò oltre che sulla natura antidogmatica dellascienza, sul rapporto tra dati empirici e teoria, sulla ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di valutazione. Nell’ambito della mobilitazione bellica dellescienzedell’antichità, Vogt redige di Gottinga come assistente, dove nel 1961 completò il suo percorso accademico con l’abilitazione. Dopo aver lavorato come professore ad Amburgo (1961 ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Słowian (Cirillo e Metodio nell’eredità spirituale degli slavi), Biała Podlazka (Polonia) 2009, pp. 76- 90.
47 Sofia, Biblioteca dell’Accademia Bulgara delleScienze, Slav. 2.
48 A. Alberti, Ivan Aleksandăr (1331-1371), cit., p. 59 (testo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Stati, e allo sviluppo e perfezionamento dellescienze e delle arti. Il vignolese aveva potuto realizzare in parte la sua idea di ‘meta-accademia’ entrando in contatto con gli intellettuali europei della République del lettres, soprattutto francesi ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] campo d'indagine della disciplina che oggi chiamiamo 'filosofia dellascienza', più che in quello della 'scienza naturale'.
La prima bisogna dimenticare che lo stesso Aristotele fu membro dell'Accademia per circa vent'anni.
Le scuole filosofiche non ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] dell’identità della società borghese dell’epoca. Lo stesso vale per una parte importante di questa società: le discussioni di natura accademica discipline. Il fondamento prevalentemente protestante dellescienzedello spirito nell’area di lingua ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dal 1790 gli sarebbe toccato l'insegnamento della filosofia e dellescienze nello stesso monastero.
Una solida formazione nel 1828 punse sarcasticamente l'erudizione lontana dalla vita dell'Accademia Tiberina e si sentì rinato trovando a Milano ben ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...