VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] in qualsiasi cosa, non cessò di occuparsi della sua arte, non solo scrivendo poesie d di Natale del 1637, in occasione dell'inaugurazione del nuovo Teatro dell'Accademia creando un'opera piena di continua alta tensione drammatica.
Dopo avere rasentato ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] s'immerse nell'arte del Tasso, di Shakespeare, di Goethe e di Schiller; là és Tünde. In questa poesia drammatica, intessuta di motivi tratti dalle favole popolari, Tudományos Gyüjtemény); fu membro dell'Accademia delle scienze sin dalla sua fondazione ...
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WILDER, Thornton
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato il 17 aprile 1897 a Madison (Wisconsin). Nel 1906 seguì la famiglia in Cina, rimanendovi sette anni e iniziando gli studî che proseguì in [...] 'Accademia americana in Roma e, tornato in patria, divenne insegnante di francese drammatica (The angel that troubled the waters and other plays, 1928; The long Christmas dinner and other plays in one act, 1931).
Inteso a comunicare attraverso l'arte ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e dell'amara e drammatica vicenda dell'esilio), egli è certo di dover usare solo la «in quanto "manifestazioni d'artedi due periodi distinti e successivi sue casciani. Edizione critica a cura di A. Morino, Firenze, Accademia della Crusca, 1976.
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] e, se si vuole, drammatico della vita dell'intemerato accademica forza d'inerzia dura a scomparire. Così dice il critico: «L'uomo è quello, e l'opera sua posa su quella testa e su quelle spalle. Pure si rende necessario che la valutazione di un'arte ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] assalto di falconi, ma che si rivela in forma ancora più drammatica nelle : «sono le sue narrazioni senza arte oratoria disposte, piene de vocaboli insoliti all'accademia degli Umidi, e sotto il segno di un'altra e ben più celebre accademia, quella ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] accademico', e perciò respinto, ma pur sempre subito - quasi con un complesso di colpa - come un richiamo stimolante allo ‛specifico' dell'arte la rappresentazione strenuamente analitica, cruda, drammatica, di una condizione umana travagliata"; e ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] per tutto il secolo fu aspro e vivo come un dovere civile l'assillo di quel problema della lingua che troppi ridussero allora e di poi a mero problema accademico, a una querelle di letterati pro e contro il toscano, il fiorentino e la Crusca; se è ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] di poetica e drammatica al conservatorio e, diversi anni più tardi, gli diede la possibilità di lasciare l'Istituto tecnico per l'ambita cattedra di storici di impianto accademico. La vita nuova. Giornale di letteratura e d'arte. Milano 1876-1878, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] contare sull’ampia rete di relazioni assicuratagli dall’accademia degli Incogniti e dalla arte retorica di Cipriano Suarez, uscito per la prima volta nel 1562 e punto di cardinale Mazzarino.
La drammatica morte rilanciò la fama di Pallavicino in Italia ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...