BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] studi classici, s'iscrisse all'Accademiadi Belle Arti dove strinse amicizia con di De Chirico, Morandi, Carrà con mostre da lui organizzate a Berlino, Hannover, Dresda e Monaco. Nel 1921la Società delle Belle Arti di Firenze, sotto la presidenza di ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] era Napoli, Napoli 1950, pp. 337, 348-51, 439; C. Lorenzetti, L'Accademiadi Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 162, 283, 329; B. Molaioli, Opere d'arte del Banco di Napoli, Napoli 1953, p. 52; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, II ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] Vienna, ove nel corso degli anni 1886-1896 studiò all'Accademia e alla Scuola superiore di scultura, coi professori Hellmer, Kundmann e Zumbusch. Nell' di vetro di Monaco di Baviera (nel 1901, 1907 e 1908) e alla Grande esposizione d'arte diBerlino ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] divenne membro dell'Accademiadi S. Luca.
Nel 1655 gli furono commissionate sculture per l'altar maggiore di S. Niccolò le statue potrebbero essere opera di un altro scultore omonimo che lavorava come "Grottierer" a Berlino nel 1660 con un Giovanni ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] patria frequentano gli ambienti dell’emigrazione. Belyj a Berlino scrive con prodigiosa fecondità e pubblica una sua rivista di genere, di paesaggio, di ritratto. La tradizione accademica si arricchì di accenti romantici; notevoli le figure di ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , mentre C. Poelenburgh e J. Both crearono i prototipi di una pittura di paesaggio ‘italianizzante’. Notevole, pure a Utrecht, l’opera di H. Terbrugghen. A Haarlem la tendenza accademica cedette a una corrente più realistica che culminò in F ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] Francesco (1500-01 e 1501-02, Berlino, Staatliche Museen); S. Sebastiano (1501-02, Bergamo, Accademia Carrara); Resurrezione (1501-02, San (Sebastiano del Piombo, L. Lotto) e dell'Incontro di Attila e Leone Magno. Nel frattempo R. aveva proseguito i ...
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Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] Il d. è stato oggetto, a partire dalla fine del Trecento, di svariate elaborazioni teoriche (C. Cennini, L.B. Alberti, G. Vasari Accademia e Museo Correr; Parigi: Louvre; Lilla: Musée Wicar (Palais des Beaux Arts); Madrid: Biblioteca nacional; Berlino ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] stata occasione di proficue discussioni), che si unisce alla costante attenzione per il colore e per la luce. Le tavole con S. Girolamo penitente (Berlino, Gemäldegalerie) e S. Girolamo con un devoto (Venezia, Gall. dell'Accademia, commissionata ...
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Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] Berlino (IBA, 1984-86); i già ricordati stadi di Barcellona e Genova, di Nîmes (1987, cui è seguito il Palazzetto dello sport, 1991) e Marrākesh (1999). Sono inoltre degni di nota l'ampliamento del Museo d'arte moderna e contemporanea dell'Accademia ...
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filarmonico
filarmònico agg. e s. m. [comp. di filo- e del gr. ἁρμονία «armonia»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che coltiva la musica: attività f.; società f., o assol. filarmonica s. f. (v.); orchestra, accademia filarmonica. 2. s. m. (f. -a) Chi...