GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] ), ottenne prestigiosi riconoscimenti quali la nomina a socio corrispondente straniero dell'AccademiadiFrancia (1838) e l'onorificenza della Legion d'onore (1841). Negli atti di quel sodalizio fu, quindi, inserita una sua memoria in cui faceva ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] p. 344).
Con l'ormai settantacinquenne C. Rainaldi collaborò alla progettazione e realizzazione di palazzo Mancini-Salviati sul Corso (poi sede dell'AccademiadiFrancia e ora del Banco di Sicilia), costruito tra il 1687 e il 1689 (Schiavo, 1969, pp ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] fu ammesso a frequentare i corsi nel novembre del 1887. S’iscrisse anche alla Scuola libera del nudo dell’AccademiadiFrancia a villa Medici, ma, insoddisfatto dei docenti incontrati e dei loro insegnamenti, decise per un rapido trasferimento a ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] , Inghilterra e Germania.
Subito dopo il suo arrivo a Roma cominciò a frequentare l'AccademiadiFrancia e l'Accademiadi S. Luca, ottenendo i primi riconoscimenti per le sue prove grafiche (Bowron, 1980, pp. 79-85): nel 1691 vinse il primo premio ...
Leggi Tutto
ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] al merito del presidente della Repubblica e cavaliere della Legion d’Onore dell’AccademiadiFrancia nonché le lauree honoris causa assegnategli dalle Università di Padova, Torino, Reggio Calabria e i dottorati in arti e lettere rispettivamente ...
Leggi Tutto
RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] da Raggi tra il 1683 e il 1684 (ibid.).
Sul finire degli anni Settanta, Rondoni iniziò anche una sorta di collaborazione con l’AccademiadiFrancia a Roma, di cui al momento non si conoscono i termini precisi, se cioè si occupasse semplicemente ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] che egli si sia formato alla scuola del nudo in Campidoglio (Mich, 1981, p. 98 n. 14) o all'AccademiadiFrancia in palazzo Mancini o, più probabilmente, in una delle numerose scuole private, molte delle quali tenute proprio da quei pittori che ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] che, per virtuosismo e sicura abilità, richiamano l'accademia romana.
Nel 1724 il re di Sardegna raccomanda il B. a Wleughels, direttore dell'AccademiadiFrancia a Roma, di passaggio a Torino (cfr. lettere di Wleughels a d'Antin, 6 maggio 1724 e 24 ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] presto celebre la sala, che fu rilevata con cura qualche anno dopo da un giovane architetto dell'AccademiadiFrancia, Charles Percier, perché considerata un modello (P. Arizzoli Clementel, Charles Percier et la Salle égyptienne..., in Piranèse ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] tecniche artistiche. Lo studio alla scuola libera del nudo all'Accademiadi belle arti e all'AccademiadiFrancia, approfondito, tra il 1925 e il 1932, nella scuola privata di Giulia e Maria Biseo a palazzo Doria, completò la loro preparazione ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...