CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Nello stesso 1589 il C. era entrato a far parte dell'Accademia del disegno, dove rivestì cariche amministrative - nel 1596 è al ciclo decorativo voluto da Maria de' Medici, moglie di Enrico IV diFrancia, per il palazzo del Lussemburgo a Parigi, in ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ottenere, in aggiunta a una lauta ricompensa, la nomina a "peintre du roi" diFrancia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] nel palazzo di Propaganda, da una lista di pittori aggregati al sodalizio sottoposto agli annuali versamenti dell'Accademiadi S. Luca 'Estrées, ambasciatore straordinario a Roma della Corona diFrancia, poi collocati nel palazzo La Ferté-Senneterre ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] "Il governatore di Berlino, generale Clarke, lo ha ingaggiato per la Francia con uno stipendio di 4000 lire e . Così nei dipinti presentati alla grande esposizione d'arte dell'Accademiadi Berlino nel dicembre 1834 (Kunst-Blatt, XVI[1835], 5, ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] diFrancia Francesco I e suo procacciatore di opere d’arte, la Dea della natura. Il marmo, nato quale supporto di volgare, tanto da simpatizzare per l’Accademia degli Umidi e di far parte dal 1541 di quella fiorentina (Heikamp, 1957; Niccolò..., ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] macchiaioli, ai quali mostrò gli studi dei barbizonniers, che aveva portato con sé dalla Francia (oggi a Napoli, Galleria dell’Accademiadi belle arti).
Dopo il soggiorno parigino l’indagine luministica appare notevolmente maturata, come ci attestano ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di Raffaello quando il dipinto era stato tolto dall'altare di S. Pietro in Montorio per essere trasferito in Francia in seguito al trattato di del secolo fu l'elezione del F. ad accademicodi merito dell'Accademiadi S. Luca il 30 ag. 1812 (Carloni, ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Accademiadi S. Luca di Roma, dell'Accademia nazionale di belle arti di Bologna e membro corrispondente dell'Accademia imperiale di belle arti di Pietroburgo e dell'Accademiadi belle arti didi Frascati a Varsavia (poi sede dell'ambasciata diFrancia ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] d'organo per la chiesa di S. Bartolomeo a Rialto - oggi conservate nelle Gallerie dell'Accademia - con i santi Bartolomeo Louvre, firmata e datata 1521, eseguita per la regina diFrancia. In entrambi i dipinti si registrano un ulteriore progresso ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] che era partito per la Francia, e a G. M. Baratta che non aveva potuto accettare perché sovraccarico di lavoro. L'11 sett. p. 484; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademiadi S. Luca…, Roma 1923, p. 123; S. Ticozzi, Diz. ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...