GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] volta probabilmente raffigurante Cristo che incorona s. Luigi re diFrancia, databile entro il 1335 (Boskovits, 1975; Bartalini, dal convento agostiniano di S. Maria a Candeli e oggi nella Galleria dell'Accademiadi Firenze, raffigurante la ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] il suo nome compare nei libri delle Congregazioni dell'Accademiadi S. Luca; nel 1666 sarà eletto principe), 240, 270; A. de Montaiglon, Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1888, II, p. 283; L. Borghesi-L. Bianchi. ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] di architettura, presto abbandonata a favore dell’Accademiadi belle arti.
Lasciata anche l’Accademia a causa dei rivolgimenti degli ultimi anni di come un documento di denuncia nei confronti del regime diFranciscoFranco, parzialmente effigiato ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademiadi [...] e anatomico del decennio successivo (commissioni per la Francia del 1774 e 1776) e alla nuova predilezione per a Berlino, 22303). Gli archivi dell'Accademiadi S. Luca registrano un notevole afflusso di opere provenienti dallo studio del C. negli ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] nella sala a piano terreno del palazzo Bocchi, sede dell'Accademia Hermatena.
La tipologia decorativa rimanda al Doceno (sala degli dei F. il disegno con Carlo VIII re diFrancia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] all'Accademia Albertina di Torino, n. 225.
Un disegno raffigurante una Figura panneggiata (Genova, raccolta di Palazzo invitato dal maresciallo diFrancia, Noailles, andò a Marsiglia. Qui, non potendo per inconvenienti di carattere tecnico dipingere ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] nella Sala delle sedute dell'I. e R. Accademiadi Venezia, Venezia 1854; E. A. Weerth, Mitteilungen The S. H. Kress Collection,M. H. De Young Memorial Museum,San Francisco, San Francisco 1955, p. 56; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano, Napoli ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] la famiglia d’origine per lungo tempo (Celant, 1974). A Roma si iscrisse subito all’Accademiadi belle arti, dove frequentò, tra gli altri, i corsi diFranco Gentilini e Toti Scialoja. Qui venne a contatto con la più giovane e inquieta comunità ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello studio dal vero e si sovrappone ad un impianto che appare ancora accademico (Nuzzi, 1973, p. 368).
Questa volontà di semplificazione della figura, sino a ridurla ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] probabilmente per un lungo periodo, egli tenne nel suo studio accademiadi nudo.
La svolta verso il classicismo romano-bolognese si CXXIX (1987), pp. 139 s.; Id.-N. Volle, Musées de France. Répert. des peintresital. du XVIIe s., Paris 1988, p. 139; ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...