CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] che vedere le leggiadre e nobili "donne diFrancia", meritevoli, invece, di tutti gli "honori". Per il C. on. di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 281 s., e Gli scritti di F. Pucci, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] gli avvenimenti diFrancia avevano fatto sì che la visita di B. non fosse più tanto importante per, Luigi XI, e il duca di Milano, l'esistenza di un'organizzazione ben definita pure è chiaro che l'"Accademia" di B. fungeva da centro di studi per ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Milano 1929, pp. 450, 466-467;M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 185;B. Croce, Storia di Savoia-Carignano nelle campagne di Fiandra e diFrancia..., Torino 1941, p. 273;G. Datta-De Albertis, Cristina diFrancia…, ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 570, e l'intervento di L. DiFrancia in Novellistica, I, Milano 1924, pp. 594-598 e 611-616.
Animato la pratica diffusa nelle corti e nelle accademiedi eseguire il materiale musicale a disposizione senza ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Camera il 18 apr. 1869 per il collegio di Agnone, ma, richiamato all'insegnamento nell'Accademiadi Milano, cessò da deputato il 31 luglio 1870 lettera (4 apr. 1891) nella quale invitava la Francia a migliorare le relazioni commerciali con l'Italia e ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] limitata all'Italia; nonostante le difficoltà comincia a essere tradotto in Francia e in Germania; diviene oggetto di analisi tanto per la critica militante quanto per quella accademica. I critici e gli scrittori della neoavanguardia (da A. Guglielmi ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Magazin encyclopédique, genn. 1814), e M. Paroletti per l'Accademia delle scienze di Torino, presenti parecchi accademicidiFrancia e di Torino.
Scritti inediti: La parte più cospicua di essi si trova in Torino, presso la Biblioteca nazionale; dei ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] '25 una Canzone composta per le discordie che divisero in due partiti gli accademici della Filarmonica Romana (Nobili, Pesaro).
Tra il 1824 e il '40 nazioni oppresse e attento interesse ai fatti diFrancia. Senonché, sostanzialmente uomo d'ordine e ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 1770 e dedicato alla Reale Accademiadi belle arti: il Johnson ebbe a dirlo uno dei migliori libri di viaggio che fossero stati scritti. Nuova è rispetto all'edizione italiana tutta la parte sulla Spagna e sulla Francia, ma anche le parti precedenti ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] . In particolare a proposito della tragedia, il Dubos in Francia aveva affermato che, dato che l'essenza dell'arte consiste Nel frattempo, essendo stata fondata aPadova nel 1779 l'Accademiadi scienze, lettere ed arti, il C. venne nominato segretario ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...