BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] Anche in seguito, nei suoi giri di concerti in Italia, in Francia, in Germania e soprattutto in Inghilterra trovare in Ricordi musicali fiorentini, V (1909-1910), p. 26; R. Accademiadi S. Cecilia. Annuario dal 1ºluglio 1920 al 30 giugno 1921, pp. 96 ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Il primo debutto documentato in un’accademia (ossia in quello che oggi diremmo ‘concerto’), al teatro di S. Agostino, è del 25 1838), si distinse per un gesto di grande generosità, donando a Berlioz 20.000 franchi.
Dopo una tappa in Belgio, nel ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Accademia dei Remoti di Faenza, ne Le finte gemelle di N. Piccinni, L'isola d'Alcina di G. Gazzaniga, e La Giannetta di 56); l'8 giugno di quell'anno portò al successo La buona figliola di C. Goldoni e Duni.
Lasciata la Francia, si esibì con successo ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] avuto l'onore di cantare a Versailles alcuni duetti di Sacchini. La G. decise così di lasciare la Francia e nel una sola apparizione nella Zenobia di Palmira di Anfossi (teatro Nuovo, autunno 1792; poi Brescia, Accademia degli Erranti, fiera 1792), ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di Venezia il suo dramma giocoso La locanda su libretto di G. Bertati, opera che, dopo aver trionfato al teatro dell'Accademia vecchia di alla Francia. Tra l'altro nel 1791 aveva ricevuto l'incarico di maestro di cappella nella cattedrale di Crema, ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] stessi anni di fine secolo ricevette la nomina onorifica di prefetto dell'Odeo di Padova, "l'Accademia ove si provavano le musiche prima di esporle al diffusione anche all'estero, in particolar modo in Francia e in Germania, e le cui dediche, ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] di G. Strozzi (la sua Finta pazza emigrò in Francia nel 1645 per volere di Mazzarino); qui sono poi raccolti due ampi lamenti su testo di erano già state apprezzate prima della rappresentazione in un'accademia privata ("da chi più intende, in una ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] Francia gli riservò certamente maggiori consensi come virtuoso di corno inglese. Intorno al 1807 fece un viaggio in Olanda di e il suo concerto per oboe in fa maggiore, in Accademia musicale Chigiana, Musiche ital. rare e vive..., Siena 1962, ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] che in Portogallo, anche in Francia e in Germania. Morì a Perugia nel 1822.
La produzione di musica operistica del C. è 1784; col titolo Le quattro nazioni, Verona, teatro dell'Accademia filarmonica, autunno 1797); Gli scherzi della Fortuna (Roma, ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] darsi alla fuga per omicidio, il conflitto franco-spagnolo per il controllo della città era generale della «nobilissima accademia» che si p. 117; V. Auria, Historia cronologica delli signori viceré di Sicilia, Palermo 1697, p. 152; W. Senn, Musik ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...