CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] . A soli ventidue anni venne ammesso all'accademiadi dotti studiosi che si raccoglieva in casa del fastidio per l'eccessivo tributo pagato alla Francia e ai suoi philosophes dalla cultura italiana di questi anni costituiscono il legame che lo ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] matrimonio con Renata diFrancia. Quale riconoscimento Accademia degli Accesi. Lo stesso anno Pighini ottenne l’inusitata carica di membro della commissione di riforma dei tribunali civili di Roma (Dataria, Segnatura di grazia) unitamente al titolo di ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] intitolata Viaggio diFrancia dell'ill.mo cardinale Francesco Barberini, vicecancelliere di Santa Chiesa, nipote e legato a latere di Urbano Ciò può spiegare il fatto che non ebbe nome accademico, né fece dipingere la classica pala con motto ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] : nel 1748, in seguito al trattato di Aquisgrana, sul trono si era insediato Filippo I di Borbone-Parma, figlio minore del re di Spagna Filippo V e di Elisabetta Farnese, nonché genero del re diFrancia Luigi XV, avendone sposato la figlia Elisabetta ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] egli non avesse legato la sua attività scientifica alla Reale Accademiadi scienze e belle lettere, fondata a Napoli da Ferdinando satelliti di Giove, metodo adottato in Francia da J. D. Cassini ma non ancora molto diffuso in Italia. In meno di un ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] più tradizionalista che avversava con decisione la politica di riforme e di cauta apertura alle nuove dottrine promossa dal cardinale Ercole Consalvi, è confermata dalla sua partecipazione all'Accademiadi religione cattolica, fondata a Roma nel 1801 ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] Ercole Consalvi negli anni del concordato con la Francia napoleonica. Grazie alla sua formazione cattolico-illuminata e Leopardi la possibilità di accedere all'insegnamento in Roma e al segretariato dell'Accademiadi belle arti di Bologna, a causa ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] , Udine 1984, pp. 68 s.; P. Cavan, Niccolò Madrisio viaggiatore. Un gentiluomo udinese in Francia ai tempi del Re Sole, Udine 1989, pp. 15, 99; C. Moro, L'Accademiadi scienze del patriarca Dionisio Dolfin, in Nel Friuli del Settecento: biblioteche ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] des-Prés. Il 16 ottobre il C. ebbe l'incarico di salutare il nunzio; alla fine del mese di dicembre poi gli comunicò il formulario della professione di fede prescritto dal re diFrancia Enrico III ai vescovi per ricevere le abiure dei protestanti; in ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] , ms. in folio (ma, trattandosi di Elisabetta diFrancia, moglie di Filippo IV, defunta fin dal 1644, l'attribuzione ci pare dubbia); In morte di Bartolomeo Torriano sacerdote e preposto (ms. in folio); discorso accademico Corona reale dello stato ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...