PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] reggimento di fanteria della brigata Calabria. Presto ebbe la possibilità di frequentare i corsi dell’AccademiadiFrancia ricopriva il grado di quartier mastro generale, equivalente a quello di comandante di Stato maggiore. Questo non gli impedì di ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] di politica, ma solo di letteratura e specialmente di letteratura drammatica. Nel 1841 presentò all'Accademiadi della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di questi paesi ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] genio e dell'artiglieria, il primo germe della futura Accademia militare.
Con maggiore difficoltà riuscì a superare le resistenze del Dipartimento dell'Olona partecipò all'assemblea degli israeliti diFrancia e del Regno d'Italia convocata a Parigi ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] sfumare di fronte alla volontà di Napoleone di una stretta integrazione politico-militare della Liguria con la Francia.
A nel XII, XIII e XIV secolo, in Memorie dell’Accademiadi scienze, lettere e arti di Genova, III, 1814, pp. 225-244).
Solo nel ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] delegato di ispezionare anche Modena e la sua montagna, venendo così a conoscenza dell’esistenza dell’Accademia modenese e 1721, pp. 133 s.; B. Fontana, Renata diFrancia duchessa di Ferrara sui documenti dell’Archivio Estense, del Mediceo, del ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] il mantello sulle spalle» (Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, XXXIII, Imola 1921, p. 30).
Emigrato in Francia a causa dell’accusa di alto tradimento e del conseguente mandato di cattura emesso dal governo austriaco, negli anni Trenta ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] p. 352). Nel luglio 1608, un suo intervento nell’accademia che si teneva in casa del cardinal Giambattista Deti fu : dovette inizialmente rinunciarvi a causa dell’assassinio del re diFrancia Enrico IV (14 maggio 1610). Partì due anni dopo ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] stesso del C. ai Visconti e poi ai re diFrancia, quando si consideri che Asti e il suo territorio Codex Astensis qui de Malabayla communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, in Atti della Reale Accademia dei Lincei, s. 2, CCLXXIII (1875-76), docc ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] facendo da tramite fra il proprio governo e la corte diFrancia. Le molte lettere scritte dal B. sono vere relazioni a cuore anche gli studi letterari che cercò di incoraggiare con la fondazione della Accademia dei Filoniati.
Il 23 dic. 1563 il ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] successo la mediazione tra Francia e S. Sede nella contesa per i territori di Castro e Comacchio. Amante degli studi, il G. non li abbandonò nel periodo della sua missione, anzi fu attivo organizzatore dell'Accademia italiana di Parigi, che divenne ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...