Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] destinata alla rotonda di S. Petronilla (cappella dei re diFrancia), presso l'antica basilica di S. Pietro ( statue tra cui quelle dei Fiumi (resta un modello di creta all'Accademiadi Firenze), che dovevano completare i mausolei e la decorazione ...
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Architetto (Roma 1762 - ivi 1839). Complessa figura di progettista di singoli edifici e sistemazioni urbane, ma anche di attento restauratore di monumenti antichi, V. si staglia sullo sfondo delle vicende [...] (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), fece il suo apprendistato di orafo nella bottega del padre Luigi direttori dei lavori pubblici di beneficenza, per terminare la sua carriera con l'insegnamento all'Accademiadi S. Luca (1821 ...
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Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademiadi S. Luca, e dove fu influenzato [...] nell'Apparizione della Vergine a s. Bruno (Napoli, S. Martino), in molte composizioni note da incisioni di C. Mellan, come la Lucrezia. Tornato in Francia (1627), V., ebbe enorme successo: eseguì ritratti, diede cartoni per arazzi, dipinse in molti ...
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Pittore (Firenze 1835 - ivi 1901). Tra le più significative personalità del gruppo dei macchiaioli, di cui fu anche teorico, dipinse impressioni urbane e paesaggistiche (Novembre, 1870) e opere animate [...] alla pittura dal padre Giovanni (1808-1862), studiò all'Accademiadi Firenze per poi dedicarsi dal 1854 con O. Borrani frequenti viaggi in Francia, in Scozia e in Inghilterra dove riscosse un notevole successo. Autore di vibranti impressioni urbane ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] all’assistente Antonio Mini, pare venisse bruciato alla corte diFrancia alla fine del XVII secolo, ma è noto da disegni di rustiche scale intagliate nella roccia, tracce delle quali furono ritrovate nel giardino e nelle strutture dell’Accademiadi ...
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Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] conseguita la maturità a Leopoli (1903), frequentò l'Accademiadi Belle Arti di Cracovia. Compì viaggi di studio in Germania, Italia e Francia. Durante la prima guerra mondiale, si dedicò a studi di filosofia in Russia e combatté nell'esercito russo ...
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Scultore e architetto (n. Amburgo, o Danzica, forse 1659 - m. Pietroburgo 1714). Si formò forse a Danzica e dal 1681 lavorò in Polonia (decorazione del pal. Krasinski a Varsavia, 1689-93; monumento a Jacob [...] III (poi Federico I di Prussia), insegnò nell'accademiadi scultura e, dopo un viaggio in Italia (anche per acquistare calchi dall'antico a Roma) e in Francia, ebbe importanti commissioni: decorazione delle chiavi di volta di finestre e porte dell ...
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Pittore (Pietrogrado 1916 - Antibes 1955). Nel 1919, in seguito alla Rivoluzione russa, la sua famiglia si rifugiò in Polonia; rimasto orfano giovanissimo (1922), S. fu accolto da amici a Bruxelles dove, [...] al 1936, frequentò l'Accademiadi belle arti; in quegli stessi anni visitò Parigi, l'Olanda, l'Algeria, il Marocco, l'Italia, la Spagna. Nel 1933 si arruolò nella Legione straniera; smobilitato nel 1940, si recò prima a Nizza e di nuovo a Parigi dove ...
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Famiglia di pittori, di origine fiamminga, attivi in Francia nei secc. 17º-18º. Jacob (Sluis 1614 - Parigi 1670), figlio e allievo del pittore di genere Jan (n. Sluis 1585), lavorò ad Amsterdam (1642-62) [...] e drammatici quadri storici e religiosi. Figli e allievi di Jean-Baptiste furono Louis-Michel (Tolone 1707 - Parigi 1771), pittore di corte di Filippo V di Spagna (1737-52) e direttore dell'Accademiadi s. Fernando a Madrid (1752), e Amédée (Rivoli ...
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Pittore e incisore (Dresda 1803 - Loschwitz, Dresda, 1884). Allievo del padre Karl August (1770-1848), incisore e paesaggista, insegnante all'accademiadi Dresda (1814-34); R. viaggiò in Germania e in [...] Francia, come disegnatore al seguito di un principe russo, poi soggiornò (1823-26) in Italia e a Roma fu in contatto con i Nazareni, ma soprattutto con J. A. Koch. Insegnò disegno alla manifattura di porcellane di Meissen e dal 1834 all'accademiadi ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...