COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i propri beni messi in vendita, "acciò che i libri della compagnia diFrancia non li facesse tòrre; e difesonsi per la detta compagnia" (II, 1650) per la terza edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca, la Cronica è compresa nell'elenco ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] C. Ridolfi. Benché invitato a far parte delle varie accademie fiorentine (fin dai primi del '19 lo Zannoni brigava perché , II, p. 27), col desiderio di tornar tosto a Parigi, quand'anche altrimenti volgessero i fati diFrancia e d'Italia. E il C., ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di lui. A Carlomagno ed ai vescovi diFrancia indirizzò l'episcopato spagnolo le lettere in cui chiedeva la reintegrazione di La chiesa medioevale di S. Adriano nel foro romano, "Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia", Rendiconti, ser ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] avessero raccolto e difeso. Ma dall'altro canto il timore di perdere le proprietà e il grado che la rivoluzione diFrancia aveva abbattuto sul continente assodavali nel proposito di difendersi quanto potessero dai francesi; nè meno li spaventava una ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figli diFrancia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era acre risentimento dei retrivi, e il B., eletto presidente dell'Accademia delle scienze (carica mantenuta fino alla morte), fu, con ...
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Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sostenitori. Egli concesse, per esempio, al re diFrancia Carlo V tre anni di sussidio che, a partire dal 10 novembre I conti di Savoia e lo scisma di Occidente. Appunti e documenti (1378-1417), "Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino", 42 ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Seguiva le esperienze fatte in Inghilterra, in Francia, in Germania, dove il diffondersi della grande di cui in seguito diede prova in altri lavori: consigliere dell'Accademiadi Brera e membro della Commissione conservatrice dei monumenti di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] spiegazione del suo atteggiamento, quando dinanzi ai fatti diFrancia hegelianamente li riteneva, come afferma il D. in carteggio inedito di A. C. D., in Atti dell'Accademia Pontaniana, XLV [1915], memoria 9, pp. 1-68); F. Battaglia (Lettere di A. C ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] o in corso di realizzazione in Francia e altrove. Lo scopo era quello di procedere a un inventario 344; M. Einaudi, L. E. agricoltore, 1897-1961, in Annali dell'Accademiadi agricoltura di Torino, CXIX (1976-77), pp. 1-11 dell'estratto; I. Einaudi ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] della grandiosità dell'evento: paragonava i fatti diFrancia a quelle catastrofi naturali che sconvolgendo la crosta carte e per il concorso cuochiano bandito dall'Accademiadi scienze mor. e polit. di Napoli, in occasione dell'acquisto dei mss., il ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...