BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] un movimento europeo ed italiano, che scendeva dalla grande Accademiadi Berna e passava dalle Società venete ai Georgofili sparsi per allora al suo culmine in Francia e parlava a più riprese di terzo stato e di diritti dell'uomo. Alla sensazione ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] studi. Nel 1594 venne aggregato all'Accademia degli Inquieti di Milano (M. A. Jarkius, Specimen ,Milano 1902, p. 72;F. Flamini, IlCinquecento,Milano 1902, p. 428;L. DiFrancia, Novellistica,II, Milano 1925, pp. 126-30;G. Raia, Il romanzo.Milano 1950 ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] per le regali nozze di Vittorio Amedeo principe di Piemonte e di Cristina diFrancia, sorella di Luigi XIII, pubblicato del Tasso.
Bibl.: Memorie, imprese e ritratti dei signori Accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 373 ss.; G. Crescimbeni, ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] di lui una sorta di cahier de doléance presentato "ai due ministri straordinari delle corti diFrancia e di Spagna inviati a quella di ). Inpari tempo s'accosta alla lirica magniloquente di tipo frugoniano (L'accademia degli amori, 1792) in una con I ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] dagli accademici nella ricorrenza degli anniversari platonici.
Fu anche in rapporti col Braccesi (cod. Laur. 91 sup. 40: Kristeller, Supplementum, I, p. 122), con Matteo Franco, che gli dedicava un sonetto (Sonetti di M. F. e di L. Pulci, a cura di F ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] contro il re diFrancia Francesco I, organizzata nel 1524 da Antonio de Leyva. La sua parallela e successiva attività letteraria si concretizza nella partecipazione all'attività di varie accademie; membro, col nome di Lacrito, di quella novarese dei ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] ogni forma d'innatismo (cfr. Accademiadi scienze, lettere ed arti di Palermo, in La Ruota, 15 sett difesa anche dello sviluppo autonomo della civiltà italiana rispetto a quella diFrancia, tanto esaltata dagli eciettici seguaci del Cousin (cfr. L ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] , divenuto cardinale giovanissimo nel 1545.
A Roma fu membro dell'Accademia della Virtù, attiva fra il 1538 e il 1543, e vi presso Francesco I, in occasione della pace di Nizza fra l'imperatore e il re diFrancia. Una seconda lettera, del 20 maggio ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] di Carlo V, Carlo di Lannoy, auspicando un generoso trattamento allo sconfitto re diFrancia Francesco stampa sconosciuta del sec. XVI con un carme di B. G., in Atti della Accademiadi scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, X (1951), 2, ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] si era recato di frequente, visitando la Germania, l'olanda, la Svizzera e soprattutto la Francia, nella cui capitale Signor Prospero Balbo rettore dell'Accademiadi Torino intorno ad alcune opere postume di Vittorio Alfieri ultimamente stampate, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...