BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] di Marlborough.
Per sedare l'antagonismo si stabilì di far collaborare i direttori dell'Accademia nell'opera MuzioScevola, su libretto del Rolli, di espressero su su di lui pareri discordi, indice delle novità stesse. In Francia egli era, infatti ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] all'Accademia Filarmonica. All'età di vent'anni lo si trova a Venezia, dove acquistò la stima di musicisti autorevoli , scritturato di nuovo a Londra come operista al Haymarket (e forse di passaggio si fermò anche in Francia), fece rappresentare ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] , concerti del Buen Retiro a Madrid) e in Portogallo. Il 20 genn. 1861 l'Accademia Filarmonica di Bologna lo annoverò fra i suoi membri.
Nel 1869 percorse la Francia insieme con il violinista Henri Vieuxtemps e l'arpista F. Godefroid. Il 24 dic. 1871 ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] si recò a Torino, dove l'Accademia Filarmonica offrì in suo onore un concerto di musiche tutte sue. Rientrato a Parigi, e la popolarità conseguita - specialmente in Inghilterra e in Francia, dove i suoi Notturni furono spesso cantati da Rossini e ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] di Mantova e di Monferrato, opera in cui si accenna inoltre all'appartenenza del C. all'Accademia degli Erranti di Brescia.
Continuò la sua carriera di opera del genio ital. afflestero, F. Liuzzi, Musicisti in Francia, Roma 1946, pp. 236, 270, 285; H. ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] ; accademico d’Italia, maggio 1807; cavaliere dell’Ordine reale delle Due Sicilie, maggio 1808) e della direzione del nuovo Collegio di musica (con Giacomo Tritto e Fedele Fenaroli; dicembre 1806), beneficiario d’una pensione annua di 1000 franchi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Accademiadi pittura di Parma e nell'Accademia letteraria dell'Umbria, e nel 1771 fu ascritto a quella storica di 1900, pp. 202 s.; M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der Internationalen Musikgesellschaft, VIII ( ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] 1904 in un incendio nella Bibl. universitaria di Torino). Nel 1587 pubblicò a Venezia i primi due libri di madrigali e probabilmente nel medesimo periodo partecipò a Brescia ad una "accademia" di madrigalisti, invitati dal musicista M. A. Martinengo ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] a due, a tre e a quattro tastiere), diFrancia, della Svizzera, di Spagna, dell'America meridionale e della Terra santa ) e infine il grandioso organo della sala di concerti Augusteum dell'Accademiadi S. Cecilia in Roma (a quattro tastiere ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] fosse stata in seguito eseguita in onore di Cristina diFrancia, moglie del principe ereditario di Savoia Vittorio Amedeo, dopo il 1624 ", e "Che discior tra fiamme" (Bologna, Arch. dell'Accademia filarmonica, Mss., 1424), "Amor ben io sapea" (Roma, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...