AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] della verità e delle opinioni (Siena 1786). Appartenne a molte altre accademie, non soltanto italiane (v. elenco in I. Bianchi, Elogio e sugli indirizzi prevalenti in Curia, anche di fronte agli eventi diFrancia (tra i giansenisti pavesi l'A. fu ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Pombal, e prevedendo prossima ormai la stessa sorte per quelli diFrancia, il C. ritenne che in condizioni così avverse non si della città, che lo elessero nel 1779 "principe" dell'Accademia degli Immobili, alla quale egli era iscritto sin dal 1751. ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] della corte di Roma per la morte di Enrico IV diFrancia, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche ecclés., XI (1910), pp. 728-754; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, V, Bologna 1930, pp. 370-381; L. von Pastor ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] . Storia di un cantiere cardinalizio e papale, in corso di stampa; B. Borello, I libri di C. P. al Palazzo al Corso, http://www.enbach.eu/it/banche-dati/biblioteche-accademie-musei/elenco-biblioteche,-accademie,-musei/accademia-di-camillo-pamphilj ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] legato apostolico, alle nozze di Maria de' Medici con il re diFrancia Enrico IV; la comitiva rientrò music, I, Rome 1970, pp. 50 s.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia all'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 6, 21, 24 s., 30 ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] . Cors. 1206: Lettere del card. N. C. dalla nunziatura diFrancia al card. Panfili e diversi, ff. 1-224 e Diario scritto della Biblioteca corsiniana, in Memorie della Accademia naz. dei Lincei, classe di scienze morali storiche e filologiche s. ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] R. Accademia dei Lincei, Roma 1912, p. 11.
All'inizio del XIX secolo il governo francese decise la pubblicazione del dizionario e con decreto del 22 ott. 1808 diede, incarico a C. L. Joseph de Guignes (1759-1845), già console diFrancia a Canton, di ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] influsso sulla duchessa Renata diFrancia; poi, sistemati gli affari a Parigi, grazie all’Editto di Lione, nel suo girovagare ’Accademia teologica (1559) (chiamandovi il suo più fedele seguace, T. di Beza), cui si unirono più tardi le facoltà di ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] a Ferrara incontrò Renata diFrancia, moglie del duca Ercole I d'Este e simpatizzante per la Riforma. Di passaggio a Ginevra nel adeguata formazione ai predicatori fu fondata nel 1559 l'Accademia.
Costituitasi in 'repubblica dei santi', Ginevra, ...
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Ecclesiastico (Londra 1865 - Roma 1930); di origine spagnola, studiò al Pontificio collegio scozzese, poi alla Pontificia accademia dei nobili ecclesiastici; ordinato nel 1888, fu cameriere segreto di [...] tra il papato e lo stato italiano, ruppe con la Francia per aver il presidente Loubet fatto visita al re al Quirinale. Trattosi in disparte dopo l'elezione di Benedetto XV, mantenne notevole influenza nella politica interna della Chiesa ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...