GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] il G. entrò nell'Accademiadi S. Luca dove di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 737-740; A. Negro, A. G., in L'arte degli anni santi. Roma 1300-1875 (catal., Roma), I, Milano 1984, pp. 447 s.; Id., L'élan de la musique: A. G.'s chapel of S. Cecilia ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Cristo all'Accademiadi Venezia.
A di S. Cecilia presso S. Giacomo (1506-08 circa) ove il Longhi ha riconosciuto la sua mano, oltre che negli episodi già comunemente ascrittigli: la Decollazione di Valeriano e Il seppellimento, anche nei Due santi ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] della sezione musicale; uguali nomine ricevette il B. dalle Accademiedi Musica di Svezia nel 1827, Filarmonica di Vienna e Filarmonica di Roma nel 1836, di S. Luca di Roma nel 1838, di Stuttgart nel 1839, e a membro corrispondente degli Stabilimenti ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] interventi del F. in altre opere del Bernini vedi Santa Maria, in Pascoli [1736], 1992, pp. della statua di S. Cecilia per la chiesa di S. Maria di Loreto, eseguita Memorie per servire alla storia della romana Accademiadi S. Luca, Roma 1823, pp. ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e diCecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Sebastiano e santi dipinto per la chiesa di S. Francesco a Treviso, oggi alle Gallerie dell'Accademiadi Venezia, in una delle figlie del M., Cecilia, era già morta e che la famiglia dispose l'elargizione di una dote di 200 ducati per un'altra figlia ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] nome di Giulia Elisabetta. Ebbe per fratelli Cecilia, di una santa (Venezia, Ca' Rezzonico: Ruggeri, 1983, p. 120). Gravitano invece nella temperie espressiva della Crocifissione di S. Vitale Giuditta e Oloferne delle Gallerie dell'Accademiadi ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] opere Malavita e Fedora di U. Giordano, A Santa Lucia, di P. A. Tasca di S. Cecilia in Roma. È da ricordare una sua opera didattica, Scuola di s.; "Ricordanze" di Guido Chigi Saracini, a cura di O. Rudge, in Quaderni dell'Accademia Chigiana, XXXVIII, ...
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Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] lasciò quella direzione per la cattedra di studi superiori di composizione presso l'Accademiadi S. Cecilia in Roma. Nel 1939 fu nominato accademico d'Italia. Dal 1948 al 1951 fu presidente dell'Accademiadi S. Cecilia. Ha ricevuto nel 1931 il primo ...
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Soprano italiana (Palermo 1876 - ivi 1946). Allieva del maestro F. Arcieri e del soprano Z. Cortini Falchi (Accademia Nazionale diSantaCecilia), nel 1899 ha debuttato come protagonista nell’opera La [...] , La Valchiria e Mefistofele, per poi essere ospite dei più importanti teatri internazionali. Dopo otto anni di sporadiche esibizioni, nel 1916 ha definitivamente abbandonato il palcoscenico, nonostante il riconoscimento e il plauso ottenuti dalla ...
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Pittore (Vienna 1795 - ivi 1822). Formatosi all'Accademiadi Vienna, ebbe contatti con J. Sutter. Pittore di corte a Klagenfurt, ottenne poi una borsa di studio per Roma (1814), dove, in contatto con i [...] religiosi ispirandosi a Perugino, Raffaello e Michelangelo. Stabilitosi a Klagenfurt, fu di nuovo a Roma, dove, tra l'altro, eseguì La morte disantaCecilia (1820-21, Vienna, Österreichische Galerie). Notevoli anche i suoi ritratti (Autoritratto ...
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bibliomediateca
s. f. Biblioteca fornita di punti di accesso a archivi multimediali. ◆ Il ministro per i Beni culturali, Walter Veltroni, annuncia i suoi piani per rilanciare la lettura, dopo le polemiche seguite alla denuncia di Ernesto Galli...