ZOCCHI, Cesare
Nello Tarchiani
Scultore e medaglista, nato a Firenze il 7 giugno 1851, morto a Torino il 19 marzo 1922. Studiò col cugino Emilio all'accademiafiorentina; a sedici anni vinse il pensionato [...] 10 gennaio 1913, cominciò a lavorare in una bottega di marmista, poi nello studio di A. Costoli e quindi all'accademia con G. Duprè. Un Michelangiolo fanciullo (acquistato da Vittorio Emanuele II per Palazzo Pitti), un Bacco e un Franklin (eseguito ...
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SARROCCHI, Tito
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato il 10 gennaio 1824 a Siena, ivi morto il 30 luglio 1900. Dopo inizî dilettantistici, entrò giovanissimo nella bottega dell'intagliatore Manetti, scultore [...] dell'Opera del duomo, e contemporaneamente frequentò l'Accademia. Passato a Firenze nel 1841, l'anno dopo entrò all'Accademiafiorentina sotto la guida del Bartolini: e circa il 1843-44 passò dal Duprè. Tornato in patria, nel 1855 terminò il ...
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PAMPALONI, Luigi
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Firenze il 7 ottobre 1791, morto ivi il 17 dicembre 1847. Interrotti gli studî classici, studiò disegno col Piattoli all'Accademiafiorentina, fece [...] per la piazza del Duomo in Firenze (1830), lodate anche dal Thorwaldsen e che gli valsero il titolo di professore dell'Accademia; monumento a Pietro Leopoldo in Pisa (1833); tomba di Lazzaro Papi a S. Frediano in Lucca (1838); statua di Leonardo per ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] di questo ammaestramento, possono bene indicarsi i quattro Giganti sbozzati (ora nella Tribuna del David alla Galleria dell'Accademiafiorentina) nei quali l'opera interrotta dà immagine di figure immerse ancora nel blocco di marmo.
Anche oggi si ...
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SUSTRIS, Frederik
Martin Weinberger
Pittore e architetto, nato in Amsterdam, secondo alcuni fra il 1520 e il 1526, più probabilmente verso il 1540, morto nel 1599. Suo padre, Lambert anch'egli pittore [...] aiuti del Vasari; prese parte nell'apparato per le esequie di Michelangelo (1564); nel 1567 fu nominato consigliere dell'Accademiafiorentina del disegno. Dal 1569 in poi si trova ai servizi di Hans Fugger ad Augusta, decorandovi di grottesche due ...
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MARINI, Marino
Virgilio Guzzi
Scultore, nato a Pistoia il 27 febbraio 1901. Allievo di D. Trentacoste nell'Accademiafiorentina di belle arti: dopo un breve soggiormo a Parigi si stabilì a Milano. Insegna [...] dal 1929 scultura nell'Istituto superiore d'arte di Monza. Premiato alla 1ª Quadriennale di Roma; alla 2ª ottenne il 1° premio per la scultura.
Il Marini è tra i più noti giovani esponenti della nuova ...
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STROZZI, Giovan Battista
Giulio Reichenbach
Due furono i personaggi di questo nome, e tutti e due fiorentini, e tutti e due poeti, anzi madrigalisti; e poiché i loro componimenti sono sparsi in più [...] , sicché per un ventennio la vita dei due è comune. Quest'ultimo fu mecenate e gran signore della Firenze granducale, socio dell'Accademiafiorentina, e tra i fondatori di quella degli Alterati, che nacque e si spense con lui. Ma più che per le sue ...
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ILDEFONSO di San Luigi
Giovanni Battista Picotti
Benedetto Frediani, fiorentino, nato il 22 luglio 1724, entrò nel 1740 fra i carmelitani scalzi, fu priore del convento di S. Paolo Apostolo in Firenze [...] e per due volte provinciale della Toscana. Ebbe incarichi di fiducia dall'arcivescovo di Firenze, fu socio dell'AccademiaFiorentina e della Crusca, assai apprezzato per santità di vita, per prudenza, per erudizione. Morì a Firenze il 20 febbraio ...
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TOMMASI, Angiolo
Nello Tarchiani
Pittore, cugino del precedente, nato a Livorno il 27 agosto 1858, morto a Torre del Lago il 15 ottobre 1923. Fatti i primi studî in patria, li continuò all'Accademia [...] fiorentina; ma il Fattori lo consigliò a lasciare la scuola per andare in campagna a lavorare dal vero. Anche la sua famiglia, stabilitasi a Firenze, ebbe grande dimestichezza coi "macchiaioli" e particolarmente col Lega, che divenne preziosa guida a ...
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GUIDO Guido (Vidus Vidius)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Firenze al principio del sec. XVI, morto a Pisa il 26 maggio 1559. Nel 1542 fu chiamato a Parigi da Francesco I, pure per consiglio di Luigi [...] nervo vidiano; ottime sono le sue descrizioni dell'osso palatino e dello sfenoide, magistrali le desazioni anatomiche del cervello. Nel 1562 ebbe da Cosimo la prepositura di Pescia e fu il xXVI consolo dell'AccademiaFiorentina (v. anche chirurgia). ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...