DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] cronache dei giornali. Nel 1910 collaborò alla rivista fiorentina La Difesa dell'arte (Futurismo..., 1986, p. definitivamente ritorno a Perugia, dove divenne insegnante di pittura presso l'accademia di belle arti "P. Vannucci" (di cui fu direttore dal ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] stesso anno sostenne e superò l'esame di ammissione all'accademia di Brera a Milano, dove però non poté frequentare i plastici (Thea, 1987, p. 87) e nel 1922 alla Fiorentina primaverile, occasione in cui la critica interpretò il suo lavoro come ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] la tela La morte di fra Benedetto da Foiano (Firenze, Galleria dell'Accademia, salone dell'Ottocento), realizzata l'anno prima (il quadro fu poi premiato anche dalla Promotrice fiorentina nel 1855).
L'opera in questione mostra ciò che il M. aveva ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] una folgorazione: abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di Belle Arti dove strinse amicizia con A. Bartoli, E di S. Benelli, allestì nel parco San Gallo la "Fiorentina primaverile"; il catalogo della mostra (Roma 1922), di cui ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] la licenza nel 1913, e passò successivamente all'Accademia per frequentare la libera scuola di acquaforte diretta da 1931.
Prese parte a numerose esposizioni nazionali (Firenze, 1922: Fiorentina primaverile, pp. 49 s. del catal.; Pistoia, 1928: ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] , Napoli 1950, pp. 337, 348-51, 439; C. Lorenzetti, L'Accademia di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 162, 283, 329; Künstlerlexikon des XX. Jahrhunderts, I, p. 387; La Fiorentina primaverile (catal.), Firenze 1922, pp. 36 s.; CatalogoBolaffi ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] , essendosi l'attività del C. indirizzata verso una pittura accademica sotto l'influsso (specie nei primi anni) del purismo figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo fiorentino, fornendo il cartone per uno dei mosaici, La Carità ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] '24 come artista designato dalla giuria; alle Biennali di Roma del '21,'23, e '25; alla Fiorentina primaverile del 1922 e del '23; alle esposizioni dell'Accademia di Brera e a quelle della Società degli amici dell'arte di Torino.
Il C. lavorò sempre ...
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BONAVENTURA Berlinghieri
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Figlio e fratello di pittori, B. appare per la prima volta, insieme al padre Berlinghiero e al forse più anziano fratello Barone, [...] e che in opere di provenienza sia pisana sia fiorentina si mostra più convinto degli altri berlinghiereschi rispetto alle M. Ridolfi, Lettera al Marchese Pietro Selvatico, Atti della R. Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti 16, 1857, pp. 12- ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] : quest'opera, una delle più importanti del primo Ottocento fiorentino, gli diede immediata notorietà. Nel 1826 fu incaricato del di una delle cappelle. Da lungo tempo professore all'Accademia di Belle Arti, continuamente interessato ai lavori che si ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...