BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e poi, dal 1865, e con maggiore frequenza, alla fiorentina Civiltà italiana.
Erano gli anni nei quali la classe dirigente tra il '92 e il '93 sugli Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, e vari incoraggiamenti a istituzioni culturali e ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il fenomeno del cicisbeismo. A G. nel 1731 Domenico Civinini dedicò un discorso accademico, Della storia e natura del caffè, recitato nella sede della Società botanica fiorentina rinnovatasi tra il 1723 e il 1734 sotto la protezione di G. ad opera ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto-fiorentina, per far riprendere la guerra (1445-1446).
L'E., che sufficiente certezza nella tavola conservata a Bergamo, nell'Accademia Carrara. Probabilmente l'E. è raffigurato, in ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] tuttavia gloriarsi di essere stato invitato a far parte dell'Accademia dei Lincei, cosa che avvenne nel 1622, a dimostrazione di L. Pescetti, C. A., in Atti d. Soc. Colombaria fiorentina, XIII (1965), pp. 145-173, fondata sulle notizie fornite dal ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] l'A., ascritto a varie accademie, quali la Crusca, di cui fu censore, e la Reale Accademia delle scienze di Londra, fu eiusque Dominii, Pisis 1721, scritto in difesa della libertà fiorentina in occasione della successione medicea (secondo A. Fabroni, ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] famoso Ferrante Capponi. Iscritto all'Accademia degli Apatisti e a quella Fiorentina, fu discreto verseggiatore: tra i suoi componimenti, più ricchi d'erudizione e di riflessione critica che di elementi poetici, vanno ricordate le sette canzoni sulla ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] nell'ambiente culturale veneto e lo avvicina piuttosto alla tradizione fiorentina (del Traversari, ad esempio, e del Ficino), il 'edizione greca di Alessandro - curata dal Trincavelli per l'Accademia Aldina (1534) sullo stesso codice, pare, usato dal ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Landino e Donato Acciaiuoli, si sarebbero dedicati a studi letterari e filosofici. Entrambi furono esponenti dell’Accademia Platonica fiorentina di Marsilio Ficino.
Che il M. ricoprisse un ruolo importante nella cultura umanistica del primo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] C., alla moglie Fina e ai loro eredi la cittadinanza fiorentina.
Durante tutto questo periodo le relazioni del C. con Venezia Padova durante la dominaz. carrarese, in Arti e mem. della R. Accademia… di Padova, VII(1858-59), pp. 185-260; Id., Sulle ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1422, quando venne di nuovo chiamato all'insegnamento delle leggi civili nello Studio fiorentino, con il salario annuo di 330 fiorini. Insegnò anche nell'anno accademico successivo, al termine del quale abbandonò definitivamente la città toscana e si ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...