MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] condannare la vanità dellascienza profana, l'indegnità dell'arte pagana. nacque e crebbe una specie di accademia letteraria, fiduciosa di rinnovare le movimento; ma vi parteciparono in modo decisivo, coi Francesi e con gl'Inglesi, i Tedeschi e gl' ...
Leggi Tutto
MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] fisico francese supponeva della composizione della crosta, o, forse meglio, a variazioni della suscettività per temperatura (v. L. Palazzo, Atti della Soc. it. per il progr. dellescienze rapporti contrarî della Società medica e dell'Accademia (1784) ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] Gabrieli, Il concetto della "‛aṣabiyyah" nel pensiero storico di Ibn Éaldūn, in Atti della R. Accademiadellescienze di Torino, -67; E. Crosa, La sovranità popolare dal medioevo alla rivoluzione francese, Torino 1915; G. De Lagarde, La naiss. de l ...
Leggi Tutto
Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] ritiratasi dallo schermo. Nel 1946, l'Accademia del cinema e dellescienze ha prescelto come migliori due vecchi attori: distributori e produttori americani restano soggetti alle norme valutarie francesi in vigore. Il vecchio accordo del 1936 fra la ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] in questo tempo sorse appunto anche la Società (poi Accademia) dellescienze in Berlino (1700), ed ebbero uffici a corte fino all'Oder. Furono respinti oltre la Vistola, e i Francesi oltre il Reno; ma la situazione era sempre oltremodo critica; ...
Leggi Tutto
L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] delle idee illuministiche; va ricordato tuttavia che Massimiliano III Giuseppe fu il fondatore dell'Accademiadellescienze di di nuovo nel 1800, campo di manovra aperto alle armate francesi ed austriache. Se fino alla pace di Luneville (1801), che ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] offesa recata alla città, luminare delle arti e dellescienze, alla trionfatrice di Maratona della varia elaborazione francesedella leggenda, ma le eccelse qualità e imprese dell Alexanderromans, in Denkschriften dell'Accademia di Vienna, XXXVIII ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] è uno dei più belli dellascienzafrancese". Com'è evidente dalle motivazioni della ricerca, ci si aspettava che Painlevé annunciò l'irriducibilità della prima e. di Painlevé y″=6y²+t sui Comptes rendus dell'Accademiadellescienze di Parigi. R. ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] dell'analisi come organo generale dellascienza, che offre un linguaggio comune a tutti i problemi matematici.
Alle scoperte degli algebristi italiani del Cinquecento segue un rapido sviluppo dell'algebra nella scuola francesedelleaccademie ...
Leggi Tutto
È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] il migliore svolgimento.
Sotto la prima repubblica francese era monopolio di stato la raccolta e la Fu allora che l'Accademiadellescienze di Parigi, allo scopo di dirimere la questione, nominò una commissione della quale fu relatore Chevreul ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...