Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] francese di sviluppo culturale, alla vicinanza della monarchia centralizzata, alle idee della letteratura classica). Per la Germania, debole in senso politico, il mondo ideale della filosofia e della letteratura, dellascienza e delldell'Accademia ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] . La previsione della traduzione in francesedell'opera (condizione necessaria della sua circolazione europea la condizione di nobile amatore dellascienza collabora al rifiuto di tutte le pastoie accademiche, Spallanzani cercava di procurarsi ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] de Peguilhan, "Memorie della R. AccademiadelleScienzedell'Istituto di Bologna. Classe di Scienze Morali", ser. I, di farlo facilmente grazie ai chierici (vv. 45-47), ma ai francesi andrà male se il "valente e potente re Manfredi" si accorda ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] se tutta la cultura secentesca, primamente la classicistica cultura francesedell'età di Luigi XIV, rispecchiando il dilemma e Regio Museo Egizio e stampar nelle «Memorie» dell'AccademiadelleScienze i papiri torinesi: i quali, per il loro ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] francese, non dimenticherà. Ma non son tipi che abbiano avuto tempo di diventar convenzionali: qui l'osservazione della punti essenziali della filosofia di Giordano Bruno», Accademia Nazionale dei Lincei, Rendiconti della Classe di Scienze morali, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Schmidhauser e dei figli di Samuel Karoch, del francese Henri Jeauffroy, del fiammingo Henri de Bruges, del Di un poetico dono di G. Veronese, in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, XXIX (1977-78), pp. 123-135 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] tra papa e imperatore per contenere le ambizioni francesi in Italia; energiche campagne contro i Turchi Politica e vita morale del '500 nelle lettere di P. G., in Memorie della R. Accademiadellescienze di Torino, s. 2, LXX (1942), pt. II, pp. 57-102 ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] il Re Teodoro in Venezia (che - tradotto in francese da Dubuisson - tenne le scene per ben tre mesi si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademiadellescienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103-110 ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] forse collaborò, e incrementò le recite teatrali, anche di testi francesi. Secondo F.M. Zanotti scrisse per gli allievi un trattatello l'osservatorio. Ebbe parte primaria anche nell'Accademiadellescienze unita all'Istituto, derivata dagli Inquieti. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] traduzione in spagnolo fu pubblicata nel 1552, una in francese l'anno successivo a Parigi, da C. étienne, dotte scole et chiaro heroe dellescienze invitte" (Lettere di molte , autore di alcune Rime de gli Accademici Affidati di Pavia, Pavia 1545, pp ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...