Poeta e letterato francese (Amiens 1709 - ivi 1777). Entrato giovanissimo nella Compagnia di Gesù, a 25 anni pubblicò un poemetto, Vert-Vert (1734), che si diffuse in tutta l'Europa: è la storia in versi [...] anche una tragedia, Édouard III (1740), e una commedia, Sidnei (1745), opere mediocri; ebbe invece successo la commedia di carattere Le méchant (1747). Entrò all'Accademiafrancese nel 1748. Ad Amiens fondò (1750) una società letteraria che divenne ...
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Prelato e predicatore (Pernes 1632 - Montpellier 1710), in relazione con il circolo dell'Hôtel de Rambouillet, membro dell'Accademiafrancese (1673), vescovo di Lavaur (1685), poi di Nîmes (1687) ove, [...] anche dopo la revoca dell'editto di Nantes, si mostrò fermo, ma caritatevole, verso i protestanti. Scrisse, in francese e in latino, mediocri opere storiche e teologiche; come oratore sacro, fu paragonato a J.-B. Bossuet, e si conformò al gusto del ...
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Procedimento per la conservazione di alimenti liquidi o semiliquidi di varia natura, consistente nel portare rapidamente le sostanze da trattare a temperature comprese fra circa 60 °C (p. bassa) e circa [...] birra e del vino a causa dell’acidificazione e dell’alterazione. Nel 1864, di fronte all’Accademiafrancese delle scienze, Pasteur affermò che la causa della ‘malattia’ del vino e della birra era la vegetazione microscopica, capace di moltiplicarsi ...
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Scultori francesi (Anne, nata Houllevigue, n. Marsiglia 1942; Patrick, n. Nantes 1942). I P. hanno affrontato una ricerca che ha come motivi costanti architettura, archeologia e mitologia, metafore della [...] décoratifs di Parigi e, vincitori del Prix de Rome, hanno soggiornato a lungo (1967-70) a Roma presso l'Accademiafrancese di Villa Medici. La loro ricerca, che usa tecniche e materiali diversi, dal disegno alla fotografia, dal calco alla raccolta ...
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Predicatore e pubblicista (Receysur-Ource, Borgogna, 1802 - Sorèze, Tarn, 1861). Passato, ventiduenne, dalla miscredenza alla fede, dopo gli studî nei seminarî di Issy e St.-Sulpice a Parigi fu ordinato [...] ) e come superiore dei domenicani fondò conventi, finché non si ritirò a Sorèze. Nel 1861 fu eletto all'Accademiafrancese. Moderatamente liberale, né ribelle al papato, né oltremontano, mediocre teologo e storico, fu l'apologeta e il predicatore ...
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Immunologo lussemburghese (n. Echternach 1941). Dopo gli studi in Biologia e chimica ha iniziato la carriera di ricercatore presso il Centre national de la recherche scientifique (CNRS, importante centro [...] immunitaire et développement chez les insectes” (presso l’istituto di biologia molecolare di Strasburgo), è stato presidente dell’Accademiafrancese delle scienze ed è professore all’Università di Strasburgo. Il lavoro di H. è riconosciuto a livello ...
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Scultore (Parigi 1714 - ivi 1785). Allievo di R. Le Lorrain e J.-L. Lemoyne, completò la sua formazione (1736-39) all'Accademiafrancese di Roma (pur non avendone ottenuto il premio). Tra la corrente classicista [...] (New York, Metropolitan Museum), preparatorio della versione in marmo (1744, Parigi, Louvre), suo saggio d'ammissione all'Accademia che riscosse grande successo, così come il Bambino con la gabbia (1750, Parigi, Louvre). Protetto da Luigi XV ...
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Scultore italiano (n. Roma 1934). Ha studiato a Roma all'Istituto d'arte, dove poi ha insegnato, e presso l'AccademiaFrancese, privilegiando il metallo come mezzo espressivo. Un severo controllo razionale, [...] felici alla grafica. Ha partecipato più volte alla Biennale di Venezia (1970, 1972, 1976, 1986) e ad altre rassegne internazionali. Nel 1988 ha ottenuto il premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei e nel 2004 il premio Presidente della Repubblica. ...
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Scrittore francese (Versailles 1768 - Parigi 1854). Partecipò attivamente alla vita politica durante la Rivoluzione e il Consolato, poi si ritirò a vita privata, occupandosi solo di letteratura. Perduto [...] l'incarico universitario con la Restaurazione, lo riottenne con la monarchia di luglio (1830). Nel 1833 entrò nell'Accademiafrancese. Tra le sue opere di carattere storico-politico: Précis, ou histoire abrégée des guerres de la Révolution française ...
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Scrittore e poeta canadese di lingua francese (Lévis, Quebec, 1839 - Montreal 1908). Attraverso derivazioni dalla poesia francese dell'età romantica (Mes loisirs, 1863, e La voix d'un exilé, 1869), trovò [...] accenti personali nelle liriche di Les oiseaux de neige (1879) e di Fleurs boréales (1881), premiato dall'Accademiafrancese. Con La légende d'un peuple (1887) diede ai suoi connazionali una commossa ed epica visione della loro storia. Poeta di forte ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...