BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] M2 in Foligno, presso lo stampatore Campitelli, a cura dell'Accademia dei Rinvigoriti, col titolo: Rime di P. B. gentiluomo di tra gli altri personaggi si distingue messer Gianes, un francese che parla un comico linguaggio gallo-itafiano. Qualche ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] e guadagnandosi da vivere come insegnante di italiano e francese in vari istituti privati ("A Costantinopoli - avrebbe scritto S. Sede, consultore della congregazione dei Riti e direttore dell'Accademia liturgica di Roma), nel 1877 l'I. fu consacrato ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] di Gottinga ed espulso come suo fratello fu membro dell'Accademia delle scienze di Berlino. Il primo era serio e taciturno per essere credibili, citavano a riprova Perrault, lo scrittore francese che nel Seicento aveva fatto delle fiabe una moda da ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] Ginevra, che era in mano dei calvinisti e godeva dell'appoggio francese. Il B. fu incaricato dell'attuazione del progetto, ma il papa attese soprattutto agli studi. Nel 1594 venne aggregato all'Accademia degli Inquieti di Milano (M. A. Jarkius, ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] azione politica il B. si schierò sempre.col partito francese. Così nel conclave del 1605, nel quale si adoperò , Bari 1934, pp. 26, 67, 90, 371; Il carteggio linceo della vecchia accademia di F. Cesi (1603-1630), a cura di G. Gabrieli, parte prima, in ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] nel 1814, con la Restaurazione dopo il burrascoso periodo francese. Viaggiò molto: in Toscana, specialmente a Lucca, Inpari tempo s'accosta alla lirica magniloquente di tipo frugoniano (L'accademia degli amori, 1792) in una con I. A. Sanvitale, ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] 1838; A Giovannina Molini. Versi con traduzione libera in francese, Firenze 1842; Aggiunta ai primi principî di aritmetica, del Trattato elementare di aritmetica gli fruttò l'aggregazione all'Accademia delle scienze di Torino (cfr. in Cimmino, p. ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] prima che l'edizione francese fosse messa all'indice. In opposizione alla politica francese, secondo il F Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 102; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, I, Bologna 1926, p. 421; V, ibid. 1930, pp. ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] le sue cognizioni fino ad imparare lingue moderne quali il francese, l'inglese e lo spagnolo e lingue antiche, come il occasione, furono pubblicati nel 1809 a Roma con il titolo di Accademia poetica in sette lingue per la morte di M. Pizzelli ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] di B. Latini, volgarizzato da B. Giamboni, raffrontato col testo autentico francese edito da P. Chabaille, emendato con mss. ed illustrato (Bologna 1878 (Mantova 1876), fu anche bibliotecario dell'Accademia di agricoltura, arti e commercio di Verona ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...