LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Inaugurazione dell'a.a. 1914-15. Discorso, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filosofiche, pp. 1690-1692; S.D. Luzzatto, Epistolario italiano, francese, latino, pubblicato dai suoi figli, I-II, Padova ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] cariche nella pubblica amministrazione" (come ebbe a dire) ricoperte nel periodo francese.
Il 31 marzo 1816 fu eletto socio ordinario residente dell'Accademia delle scienze di Torino, nella classe di scienze morali, storiche e filologiche ...
Leggi Tutto
CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] Il 4 nov. 1847 presentò domanda diretta ad ottenere la nazionalità francese: non risulta però ch'egli l'abbia ottenuta (Parigi, istituto di zoologia sistematica dell'università di Torino e dalla Accademia delle scienze, sempre di Torino, - di cui il ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] è documentata negli archivi notarili della città francese. Continuava a partecipare, tuttavia, seppure pp. 357, 377-382, 384 s., 402-409; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 232, 236 s., 243, 253, 259-274, 284 s ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] dei Teosebi (sodalizio sorto durante il periodo di chiusura della facoltà teologica, compiuta per mano francese).
Il nome accademico deriva dai legami con Caluso: Aethalides, figlio di Hermes, per gli antichi è ipostasi di Pitagora e ‘novello ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] intitolato Errata-Corrige alle Memorie venete… compilato da un accademico Rinnovato d'Asolo (s.n.t.), in cui accusava Tentori sulle memorie suddette (Venezia 1797), ma ormai le armate francesi erano alle porte e i due contendenti, che non le amavano ...
Leggi Tutto
DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] un Esopo, che pubblicò quasi subito. Un altro filologo francese, Paul-Louis Courier, che esaminò il manoscritto quando ancora si medesimi avanti e dopo il secolo di Costantino (in Atti d. Accademia italiana di scienze, lettere ed arti, I [1810], pp. ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] ), di dare all'Italia uno strumento lessicografico che "sostenesse il paragone" (p. VI) con i dizionari delle accademiefrancese e spagnola e con quello inglese di S. Johnson. Un vocabolario-enciclopedia, cioè, che attraverso larghi spogli non ...
Leggi Tutto
FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] , poi del solo Graf fino al 1863, insegnando latino, greco, francese, tedesco, storia, geografia, disegno e a far versi. La partenza espressa da V.A. Urechia nel discorso tenuto presso l'Accademia Romena il 15 sett. 1868, che affermava una forte ...
Leggi Tutto
COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] stato compagno di classe (1744) e poi della scuola d'Accademia, fu presto ammesso all'Accademia dei Ricovrati (Padova, Arch. dell'Acc. di scienze, dei trecentotrentasette volumi che l'opera originale francese alla fine stampò (Bellini, Storia della ...
Leggi Tutto
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...