FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] ancora intensa, soprattutto quella di didatta e direttore di una accademia di musica di una certa rinomanza. Nel marzo del 1762 (1781), mentre nulla ci è dato conoscere di un'opera francese composta dal F. e citata dalle fonti. Nel 1790 fece ritorno ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] a un madrigale di Jacopo, alterna versi in italiano e in francese. Le altre due cacce, a tre voci, presentano (com’è pp. 339-392; E. Li Gotti, Anna, o dell’amore segreto, in Accademia. Rivista italiana di lettere, arti, scienze, I (1945), p. 11; N. ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] si trasferì a Bruxelles, dove fondò, insieme con altri, un'accademia privata di musica con sede al Petit Sablon. La scuola non musica dal padre, ma assorbì lentamente gli influssi musicali francesi, predominanti a Bruxelles. Fu autore di opere, ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] scientifico, incontrò grande favore e fu tradotto in francese e in tedesco. La sua produzione musicale comprende oltre . Tornato in Italia, fu nominato direttore dell'accademia mandolinistica napoletana costituita da quaranta elementi, con la ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] alle forme costruzionistiche del "Gruppo dei sei" francese e di Ravel. Si vedano ad esempio la 158, 292, 365 s., 466 s., 487, 523, 581; M. Rinaldi, I concerti all'Accademia nazionale di Santa Cecilia, in Santa Cecilia, III (1954), n. 2, p. 3; A. ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] Montefiore" per due anni consecutivi (1940-41) presso l'Accademia nazionale di S. Cecilia e nel 1948 il premio nazionale di musica di Parigi e in questa occasione l'ente radiofonico francese trasmise un concerto di sue musiche.
Ottenuto nel 1956 il ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] sua attività in campo pittorico ebbe come riconoscimento l'ammissione all'Accademia romana di S. Luca e gli guadagnò la stima di C armonica accanto alla predilezione per i ritmi puntati alla francese e per le simmetrie tematiche tipiche dello stile ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] ordinario di Roma fa il nome dell'artista torinese: a proposito di un'accademia di "suono e di canto", la sera dell'11 gennaio, a casa accoglienza entusiastica sia nella capitale asburgica sia in quella francese.
Tra il 1812 e il 1816, con eccezione ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] Somis, considerato il fondatore anche della scuola violinistica francese attraverso l'allievo J.-M. Leclair, che di violino nel collegio dei gesuiti, esibendosi nei concerti dell'Accademia di belle arti.
Autore di musica strumentale, compose 6 duos ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] Subito dopo, sempre a scopo di studio, frequentò l'Accademia filarmonica di Bologna e tornato a Livorno si dedicò esclusivamente Lunley, direttore del Théatre-Italien, ma nella capitale francese non riuscì a far rappresentare alcuna sua opera, tanto ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...