CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] ; fu anche organista in S. Ignazio e insegnante d'organo nell'Accademia di S. Cecilia.
Il C. divenne famoso come organista e compositore la sua Prima sonata per organo, dedicata all'organista francese. Il successo fu tale che egli iniziò da allora ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] il C. vinse il premio di composizione al concorso triennale dell'Accademia di Belle Arti; nello stesso periodo frequentò l'università di la prima traduzione italiana sulla seconda edizione francese della Logica giudiziaria o Trattato degli argomenti ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] presso altre istituzioni musicali: risulta infatti iscritto all'Accademia filarmonica di Bologna e attivo a Milano nel 1686 diritto, grammatica, matematica e opere di letteratura italiana e francese.
L'elenco senza dubbio più interessante è quello che ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] apprezzare come virtuoso. I contatti con il mondo musicale francese si rivelarono assai fecondi e permisero al G. di sopra un tema favorito del m. Bellini.
Fonti e Bibl.: Atti dell'Accademia del R. Istituto musicale di Firenze, VI (1868), pp. 15 ss ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] Casella poco dopo la morte del compositore francese. Negli anni successivi portò in tournée nelle 318; (1925), pp. 57, 97, 127: 190; (1926), p. 57; R. Accademia filarmonica romana, Annuario giugno 1919-giugno 1921, Roma 1921, pp. 27, 40, 46; Annuario ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] studiò con profitto lettere e scienze; ebbe anche buona conoscenza del francese e del tedesco. Il 3 ott. del 1795 il Comune di cimbalo". Egli lavorò anche al progetto di fondazione della Accademia degli Infecondi Filarmonici di Prato (1823), di cui ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] dal 1360 fu anche priore di S. Remigio, chiesa francese sotto il patronato della famiglia Begnesi, incarico che mantenne 101; Id., L'Ars nova e il madrigale, in Atti della Reale Accademia di scienze lettere e arti di Palermo, IV, Palermo 1944, pp. ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] aveva saputo imprimere ad un genere così squisitamente francese quale quello dell'operetta, lo troviamo qualche seria in due atti, ancora su libretto del Canovai, premiata dall'Accademia di Firenze e messa in scena anch'essa alla Pergola nel febbraio ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] . fu molto attivo come didatta anche al Mozarteum di Buenos Aires, all'Accademia Chigiana di Siena e al conservatorio B. Marcello di Venezia (per la musica scuola post-romantica di ambito russo e francese. Al contrario, l'assidua frequentazione sulle ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] 1808, a Firenze, ebbe anche un incarico presso l'Accademia di scienze, lettere ed arti per l'insegnamento di musica due soprani con l'accompagnamento d'arpa o cimbalo o chitarra francese (ibid.); Sei duetti per due violini.
Tra i manoscritti figurano ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...