DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] aver "stabilito in casa per nostro pittore... Carlo Delfino francese" con "il titolo di Aiutante della nostra Camera", e a Roma (M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1821, p. 134).
La fama del ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] , ricoprendo la carica di vicedirettore dal 1886 al 1901 (Spano). Il suo insegnamento era improntato sui tradizionali modelli accademici d'ispirazione francese, sensibili alla didattica di E.-E. Viollet-le-Duc; numerose erano le visite durante l'anno ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] anni giovanili si può supporre che, oltre a frequentare l'accademia, il D. conoscesse da vicino la produzione di Gonsalvo napoletano, troppo angusto. Entrò così in contatto con il mercante francese A. Goupil e con la galleria Pisani a Firenze.
È ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] A. De Carolis ottenne la cattedra di decorazione presso l'Accademia di belle arti fiorentina, dove strinse amicizia con D' nel 1908 le opere di Cézanne nel libro sugli Impressionisti francesi, al quale lo stesso Soffici, nonostante l'avversione per ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] Ravenna, aprile 1912, pp. 228-236; A. Martini, La Galleria dell'Accademia di Ravenna, Venezia 1959, pp. 96-110; D. Berardi, Le "Nozze in Storia di Ravenna, IV, Dalla dominazione veneziana alla conquista francese, a cura di L. Gambi, Venezia 1994, pp. ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] accademizzante. Nel 1750, principe il Mancini, vinse (22 maggio) il primo premio nel concorso Balestra dell'Accademia di S. Luca, ex aequo col francese J.-F. Vignal; nel 1753 coabitava col conterraneo V. Strigelli nella parrocchia di S. Andrea delle ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] e in cui riflettere la gloria della dinastia francese dei Borbone sull'isola. Più verisimilmente l'esecuzione G. Meli, Sulle arti del disegno in Sicilia nel secolo XIX, in Atti dell’Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, V (1875), pp. 1-13; ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] arti e ancora, nel 1861 e per un solo anno, presso l'Accademia di S. Luca.
Sempre nel 1861 la visita alla I Esposizione genere pittoresco e commerciale che gli valse l'interesse del mercante francese A. Goupil, al quale lo J. fu legato da contratto ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] di femmine" del D. furono presentati all'esposizione fiorentina dell'Accademia del disegno (F. Borroni Salvadori, Le esposiz. d'arte alle soluzioni di moda, di gusto, dei pittori francesi contemporanei che a una meditazione sul loro fare pittorico ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] (Ovidi, 1902).
L'importanza dell'incisione, che nell'insegnamento accademico della storia dell'arte assolveva allora il ruolo informativo oggi affidato arte, va ricordata la pubblicazione (nel 1884 in francese e l'anno seguente in italiano) di I ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...