BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] aggregato come accademico (19 giugno), mentre nel 1736 (13 novembre) sarà eletto principe dell'Accademia Clementina per l
Il palazzo estense di Rivalta andò distrutto dopo la Rivoluzione francese. Una sorte non molto diversa è toccata ad altre opere ...
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CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] , dove ottenne non senza contrasti - molti gli avrebbero infatti preferito il francese Raymond Monvoisin, allievo di Guérin - la carica di primo direttore della scuola (più tardi Accademia) di pittura, che mantenne per più di venti Ritiratosi a vita ...
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GAGGINI, Giacomo Maria
Caterina Olcese Spingardi
Figlio di Giuseppe Maria e di Giovanna Francesca Mazzetti, nacque il 2 febbr. 1749 a Bissone, nel Canton Ticino, dove risulta ancora risiedere nel 1761. [...] 1812 (Arch. storico del Comune di Genova, Stato civile francese, volume Decessi 1812, n. 345).
Fonti e Bibl.: , p. 39; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno dalla fondazione dell'Accademia, Genova 1864, I, pp. 72, 102, 105, 120, 122, 179- ...
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Miro, Joan
Eugenia Querci
La realtà diventa un mondo di sogno
Pittore, grafico e scultore catalano, Miró è profondamente legato alla sua terra: la vita dei contadini, i loro oggetti di uso quotidiano, [...] Cézanne e dei pittori fauves.
A Barcellona frequenta l’accademia privata direttada Francisco Galí che segue un metodo molto libero è però molto attento agli sviluppi dell’arte moderna, soprattutto francese. Nel 1920 si reca a Parigi, dove frequenta il ...
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Manet, Édouard
Stella Bottai
Cambiare le regole della pittura
Il francese Édouard Manet è considerato il precursore della pittura impressionista per aver portato la luce del Sole nei toni scuri dei [...] . Egli non condivide infatti gli insegnamenti impartiti dall’Accademia di belle arti, la massima autorità in fatto di (olandese vissuto nel Seicento), o il pittore romantico francese della prima metà dell’Ottocento Eugène Delacroix. Tutti artisti ...
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Segantini, Giovanni
Eugenia Querci
La poesia della luce
Come catturare la luce e la sua poesia? Alla fine dell’Ottocento, il pittore trentino Giovanni Segantini trovò una risposta nella tecnica divisionista, [...] prima di abbracciare, nel 1874, gli studi di pittura all’Accademia di Brera di Milano.
Nel giro di qualche anno inizia a valore simbolico poetico, spirituale.
Divisionismo italiano e pointillisme francese: due tecniche a confronto
Nel 1891, l’anno ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] del 1855. Nel 1858 si trasferì nella capitale francese, ove fu accolto al "Salon" suscitando interesse tra 22 ottobre 1890), che tenne studio a Milano, dopo aver frequentato l'Accademia di Brera. Tra le sue sculture, di un verismo minuto, si ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] gelido e superficiale che solo poteva trovare il consenso dell'Accademia e del pubblico benpensante. Così il C. (a cui diligenza pedantesca; tuttavia l'ossequente dipendenza dal maestro francese fece apprezzare il suo Ritratto equestre del duca ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] tela con l'Ultima Cena, scomparsa durante l'occupazione francese. Altri quadri, provenienti dalla chiesa di S. Domenico soprattutto in quello dei Graziani.
Il B. fu membro dell'Accademia del disegno, presso cui fu conservata la sua maschera funebre. ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] più significative della riconquista dell'isola da parte dei Francesi nel 1808. Nella prima tela, dal titolo Murat A. Borzelli, L'Accademia del Disegno nel decennio 1805-1815, in Napoli nobilissima, X (1901), p. 53; Id., L'Accademia del Disegno dal ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...