CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] nel 1741 otterrà l'aggregazione all'Arcadiadell'Accademia degli Incolti, facendola costituire in p. P. C. a S. Iosepho, Romae 1754; F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, IX, Modena 1756, p. 503; G. L. Berti, Breviarium historiae ecclesiasticae ...
Leggi Tutto
PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] accademiche (fra cui la celebre Accademia dei XL di Verona, la Crusca e l’Arcadia M. Lastri, Elogio di T. P., in Novelle letterarie, 2 gennaio 1784, n. 1, coll. 1-16 al Regno d’Etruria 1737-1807, in Storia dell’Università di Pisa, II, 2, Pisa 2000, ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] letterarie di Firenze, 1784, n. 29, col. 455), e la Dissertazione accademica sul commercio degli antichi e moderni librai, recitata in Arcadia 20 o 21 febbr. 1842 e fu sepolto in S. Andrea della Valle; gli fu posto un cenotafio nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] direttrici principali del suo lavoro letterario furono la matematica e la delle opere (1834). Accolto in Arcadia con il nome di Daulide Ormagiriano, fu membro dell’Accademia filarmonica di Verona e contribuì alla creazione della Società italiana delle ...
Leggi Tutto
NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] Arcadia (era membro dell’Accademia con il nome di Saliceste Telpusiano): il Ragionamento alla romana Arcadia (pp. 284-293) – in difesa della lingua italiana, contro l’Accademiadelle , ibid. 1756, p. 529; Annali letterari d’Italia, I,2, Modena 1756, p ...
Leggi Tutto
BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] la sua produzione letteraria, abbondante e frequentò i poeti e i cultori dell'arte e che fu membro di tre accademie: gli Affumicati. i Divisi ( Arcadia e lievi risentimenti del Pastor fido; La tartaruca (Roma 1677), commedia con legni all'inizio delle ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] della sua formazione e degli studi giovanili. Partecipò alla vita letteraria, galante e politica della sua città: accademico dei tutto esemplati sugli schemi della letteratura "di conversazione" evocatrice di un'arcadia signorile - che trattano tre ...
Leggi Tutto
ROSINI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque il 24 giugno 1776 a Lucignano in Val di Chiana, nell’Aretino, da Bartolommeo, laureato in medicina, e da Maria Torelli.
Per ragioni legate alla professione del [...] della loro cultura. Rosini aumentò allora le tirate polemiche contro il proprio secolo, corredate da malinconici richiami per quell’Arcadia che, con i suoi salotti e le sue accademie tutta italiana di tale genere letterario, in uno smodato impeto di ...
Leggi Tutto
NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] a Roma per Signorelli, più volte riedita; negli Atti dell’Accademia degli Arcadi del 1936-37 stampò inoltre un intervento Su l’estetica e L’Osservatore romano – tra i quali Il mio testamento letterario) e i Ricordi e profili di maestri e amici (Roma ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] di quei cedimenti giovanili verso le innovazioni letterarie del secolo. Proprio su impulso del letterato monsig. Stefano Rossi, in Giornale arcadico, CXLVIII (1857), pp. 3-38. Inoltre: M. Maylander, Storia delleAccademie d’Italia, II, Bologna 1927, ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...