GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] Cordié, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere La apr. 1938; G. Marzot, Vita morale e critica letteraria in D. G., in La Nuova Italia, XIII ( D. G. e l'"Universale", in Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), 3, pp. 249 ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] , quello stesso anno, a socio corrispondente dell'Arcadia e dell'Accademia Tiberina), fu da lui successivamente ripubblicato ( ad Acri, continuò a dedicarsi ininterrottamente alla produzione letteraria, ma da posizioni sempre più appartate e defilate ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] the King di Tennyson c musicato dal maestro G. Vigoni.
All'attività letteraria e poetica unì l'impegno didattico e divulgativo, soprattutto nell'ambito dell'Accademiadell'Arcadia, ove organizzò corsi di lingue straniere e lezioni per il pubblico dei ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] ad accademie di Roma e di Padova e fu tra i fondatori, a Trieste, della colonia romano-sonziaca dell’Arcadia. Ebbe in accademia economico-letteraria, accogliendo gli inviti del Senato a favore degli studi di agricoltura.
Un discorso accademico di ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] concessogli da Clemente XIII nel 1764, e di gonfaloniere della città nel 1766, e le letterarie nell'Arcadia (col nome di Aminta Orviano che appare nel suo libro poetico), nella Accademia degli Aborigeni (col nome di Sesto Empirico), negli Agiati ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] accresciuta, tanto che le principali accademie romane (dei Forti, dell'Arcadia, dei Quirini, degli Aborigeni) gli Metastasio al G., Vienna 25 giugno 1778, e alcuni brani dalle Effemeridi letterarie di Roma); Lettera del sig. abate A. Galfo al sig. ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademieletterariedella città. Fu [...] dell'accademia, il G. fu uno dei protagonisti del cauto rinnovamento dell'Arcadia romana promosso, sull'onda delle ) e ripercorre le diverse posizioni in proposito nella storia letteraria italiana ed europea. Sostenendo l'uso di norme poetiche ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] della metafisica e del diritto pubblico" nonché, in pari tempo, un'attività letteraria Roma divenne amico di V. Monti e membro dell'Arcadia, presentato da G. C. Amaduzzi e da magniloquente di tipo frugoniano (L'accademia degli amori, 1792) in una ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] anche di altre accademie: degli Infecondi di Roma, dal 1737, di Busseto, dal 1755, della Società letteraria de' Volsci ( segno dell'incertezza teorica dell'Arcadia matura, dall'altra vale come segnalazione della gracilità intellettuale dello stesso ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] le insegne della milanese Accademia dei Trasformati, della quale il C. fu accademico, così come dell'Arcadia. Ivi inserite Opuscoli tre morali (Torino 1770).
Le fiorentine Novelle letterarie annunziarono l'Alcina e Ruggero, rappresentato al Regio di ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...