CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] giovanissima l'attività letteraria, che proseguì per tutta la vita. Era stata chiamata a 29 anni a far parte dellaAccademia Pontaniana. Morì a , negli svolgimenti, riportano all'ultima forma dell'Arcadia romana, oscillante tra il neoclassicismo e il ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] -190).
Nel sonetto "Spesso tentai con passo tardo, e lento/ dell'Arcadia le vie erme e remote" il G. esprime le sue difficoltà di adesione ai dettami poetici dell'Accademia poiché, a causa della crudeltà del fato, la sua musa gli ispira solo "torbide ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] dei maggiori centri che operino per la trasformazione del Barocco in Arcadia: la pratica delle numerose accademie cittadine costituisce un indubbio legame tra i due momenti letterari solo in apparenza contrastanti, e la base per tale trasformazione è ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademiadell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] Ancona per la stampa del poema.
Non si conosce l'anno della morte del Giordani.
Fonti e Bibl.: C. Cesari, Un antisemita degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 687; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, Roma 1977, p. 200. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Gargani, Lanzillotti - fondò l'Accademia dei Filomusi, di cui fu letteraria, che nel nome - "Amici pedanti" - e nel programma procedette baldanzosamente à rebours, proponendosi la lotta a favore del classicismo e della disciplina contro ogni arcadia ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...]
Fra Sei e Settecento, nella prima Arcadia, la ricostituzione polemica, antibarocca e antifrancese, Cian, Ricordi di storia letteraria siciliana da manoscritti veneti, Messina 1899 (estr. dagli Atti della R. Accademia Peloritana). Inedita (Bibl. Naz ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] come l'iniziatore della rinascita letteraria umanistica, ma come Della Torre, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Firenze 1902, pp. 443-456; G. Gentile, Storia della und die politischen Ideen L. B.s, in Arcadia, I (1966), pp. 255-76; H. Baron ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Grecia compiuto col figlio Dario nel 1934, Et in Arcadia ego (Milano 1936), che ripete un itinerario divenuto collaborare al Corriere della Sera nel 1946, e nel '47 fu fatto socio dell'Accademia dei Lincei. Assunse la critica letteraria de L'Europeo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Arcadia (Melisio Tritonio), grazie a Corilla Olimpica; nel 1779 alla Reale Accademia di Napoli; nel 1784 alla Reale Accademia I, p. 244).
Servizievole difatti e liberalissimo "delle ricchezze letterarie affidate alla sua custodia" (cfr. Münter, Aus ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] accademicidella città e venne accolto col nome di Lesbonico Pegasio nella neo formata Colonia romano-sonziaca referente all'Arcadia Napoli 1968, pp. 939-943; W. Binni, Il Settecento letterario, in Storia della letter. ital.,a cura di E. Cecchi - N. ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...