PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] latina, Perfetti lo fu per la poesia italiana e per la forma particolare dell’improvvisazione. L’incoronazione, organizzata per la parte letteraria dall’Accademiadell’Arcadia, onorava un poeta che incarnava come nessun altro alcuni dei suoi ideali ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] l'astro più fulgido dell'Arcadia romana. Per far meglio apprezzare i meriti letteraridell'amica il G. istituì Gonzaga illuminista: l'ultimo principe di Castiglione, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., XLIII (1975), pp. 79-97; ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] M.R. Tonti, La teoria musicale italiana dei secoli XV e XVI nel trattato di P. L. da Pesaro, in Atti e memorie dell'Arcadia. Accademialetteraria italiana, s. 3, X (1995-97), 1, pp. 39-60; Id., Il trattato musicale di P. L. da Pesaro, in Pesaro città ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] dell'Accademiadell'Arcadia (della quale fu eletto nel 1806 sottocustode). In quegli anni frequentava il salotto di musica del maestro G. Sirleti, dove cominciò a interessarsi al melodramma, nonché le riunioni letterarie che si tenevano a casa dell ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] . Nell'occasione entrò in contatto con l'Accademia degli Umoristi, ma l'improvvisa morte del padre 1958; W. Binni, L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 60-67; Id., Il Settecento letterario, in Storia della letteratura italiana, a cura di ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...]
Socio dal 1792 dell'Accademia di scienze, lettere letterario che non deve sfoggiare come un oratore", ibid., p. 126). La letteratura di invenzione è rievocata secondo un disegno tradizionale: il rinato "buon gusto" dei rimatori della prima Arcadia ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Filippo V re delle Spagne (Piacenza 1714, p. 12), ultimo atto dell'Accademia degli Spiritosi, Nei paesi dell'Arcadia. La colonia Trebbiense, in Boll. stor. piacentino, I (1906), pp. 21-27, 49-65, 145-157; F. Colagrosso, Un'usanza letteraria in gran ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] fratello fu accolto nell'Accademia degli Incolti, costituita presso quel collegio come colonia dell'Arcadia. Durante la permanenza a sonetti d'occasione, che recitò sia a corte sia nei salotti letterari. Si ricordano I novissimi sonetti di C. F. de' ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] di R. Liberatore (in N. Cortese, Eruditi e giornali letteraridella Napoli del Settecento, Napoli 1922, pp. 73 s.), gli consessi arcadici, vengono ripresi i moduli formali e contenutistici della Divina Commedia, assecondando la mania accademica di ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] dell'Accademia dei Rozzi di Siena e di quella degli Arcadi di Roma, nella quale portò il soprannome di Alcone Sirio. A questo proposito, va ricordato che uno dei suoi biografi, attribuisce a lui più che al Crescimbeni la fondazione dell'Arcadia ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...