La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] della lingua nazionale. Nel 1963 Tullio De Mauro ha argomentato che, a causa della precarietà delle strutture scolastiche dell poco importa se letterati o scienziati. Un buon esempio di lingua dell’italiano edite dal 1860 al 1918, Accademiadella ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] accademica del Regno, ricostituita nel 1838 (Epist., I,126).
Non fu una cosa facile: "La mia nomina era stata proposta più volte nelle terne dell'Istituto, ma sempre scartata, finché nel 1843, essendo annunciato il Congresso degli scienziatinazionale ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] senso della tradizione nazionale, della religione e della letteratura tenessero il centro e costituissero il criterio per la formazione del giovane, al quale certo non sarebbero mancate le nozioni elementari dell'aritmetica e dellascienza. Accanto ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Leipzig 1880); L'Impero siciliano di Dionisio (Memorie della R. Accademia d. Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 3, potesse cambiare la sua concezione collettivistica e nazionalistadella storia greca: la formulava anzi più ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] politici ed offrendosi regolarmente come mediatore nazionale ed internazionale.
Nei primi anni ' VIII (1948), p. 68; A. Morselli, Vela e diamante, in Atti e mem. dell'Accademia di scienze, lettere e arti in Modena, s. 5, IX (1951), pp. 239, 241 s.; ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , 143-146; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083; Mss. Magliabechiani, cl. VI, 233, cc. 19 ss.: Orazione panegirica in lode dell'a. r. G.G. principe di Toscana detta nell'Accademia degli Apatisti di Firenze il 23 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] dellaAccademia reale di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale di Palermo, dell'Accademiadella Crusca e della , L'ambasceria napoletana per la lega nazionale nel '48 e il B. diplomatico ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] tardi su di una copia oggi di proprietà della Biblioteca nazionale di Firenze (segnalata da A. Sapori, Il laureato nel 1865 a Pisa in scienze politico-amministrative e nel 1867, 30 nov. 1884 anch'egli socio dell'Accademia dei Georgofili, a lungo, come ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Ciampini in S. Agnese, l'Accademia fisico-matematica, costituitasi con un da boria nazionale. Di fronte alle primissime manifestazioni di nazionalismo "risorgimentale" farnesiano. Il Newton conservò delloscienziato italiano un buon ricordo. Parlava ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] una nuova "Loggia Nazionale", che strinse legami con quelle di stretta osservanza della Germania e del Grande Di Carlo, Volfango Goethe ed il Principe di Caramanico, in Atti della R. Accademia di scienze lettere ed arti di Palermo,s. 4, I (1941), pp. ...
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istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...