FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] di A. Gelli, Firenze 1858, p. 176; A. Della Torre, Storia dell'Accademiaplatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 43 s., 59, 96, 103, 482, 833; C. Roth, L'ultima Repubblica fiorentina, Firenze 1929, p. 390; P. O. Kristeller, Francesco da Diacceto and ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Cristoforo
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 12 giugno 1444. Prese parte alla vita politica fiorentina, ma non ricoprì mai cariche di rilievo, impedito probabilmente dalla difficile situazione [...] III, ibid. 1897, p. 17; A. Della Torre, Storia dell’AccademiaPlatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 21, 26, 93, 583, 804, 814, 826; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, p. 216; P.O. Kristeller, Supplementum ...
Leggi Tutto
AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] ibid. 1718, coll. 261-262; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d , 286, 380, 471-472; A. Della Torre, Storia dell'Accademiaplatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 775-776, 814; C. Eubel ...
Leggi Tutto
Valori, Niccolò
Valentina Lepri
Figlio di Bartolomeo, nasce nel 1464 a Firenze, dove riceve una solida educazione umanistica. Studia con interesse la filosofia platonica e frequenta lo stesso Marsilio [...] dell’Accademiaplatonica di Firenze, Firenze 1902, p. 734; P.O. Kristeller, Supplementum ficinianum: Marsilii Ficini florentini philosophi platonici opuscula inedita et dispersa [...], 2° vol, Florentiae 1937, p. 353; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] , veniva abbandonata dal C., che, dopo una prima formazione culturale nel seno dell'Accademiaplatonica, partecipava alle vicende della Repubblica fiorentina dopo la cacciata dei Medici nel 1494. Appartenente al partito del Savonarola, veniva eletto ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademiaplatonica degli [...] Varchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1860, p. 83, 160; S. Salvini, Fasti consolari dell'AccademiaFiorentina, Firenze 1717, pp. 2, 114-115; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, p. 324; L. Passerini, Gli ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...]
Più tardi l'A. fu tra i fondatori di quell'AccademiaFiorentina, che, promossa da Alamanno Rinuccini, svolse un ruolo di data esatta della morte.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademiaplatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 315 ss., 368 ss., ...
Leggi Tutto
ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademiefiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] il granduca decisero di ripristinare quell'AccademiaPlatonica che aveva rappresentato il vanto della lodi di N. A recitate nell'Acc. della Crusca il 13 maggio 1643, in Prose Fiorentine, I, 3, Firenze 1719, pp. 307 ss.; G. Galilei, Opere, ed. naz ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] accademici risposero con una Difesa dell'Orlando Furioso degli accademici della Crusca, Stacciata prima (Firenze 1584 [stile fiorentino la drammaticità, che c'è in quelli, non diciamo di Platone, ma del Bruno o del Galilei. L'arte di essi ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] Zurigo, lungi dai centri dell'accademismo letterario, gli mantenne la Petrarca, e con la celebrazione di artisti fiorentini da Filippo Villani (1382) e di la critica d'arte da quell'intellettualismo che da Platone al Hegel vi si era infiltrato e le ...
Leggi Tutto