Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] industriale e anche culturale con una università e una accademia delle scienze; gli studî turchi vi sono coltivati insieme del Tennō. Ma si trattava di una misura puramente formale e platonica, che ebbe la sola conseguenza di portare all'uscita dell' ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] un capitolare del maggiore pensatore greco ottimista dinnanzi all'Oriente dualistico. Non a caso tra i membri ordinarî dell'accademia di Platone è ricordato un Caldeo. Ma anche quest'evoluzione non giunge al vertice che in periodo ellenistico. L ...
Leggi Tutto
In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] si trovano anche nel Corpus scriptorum ecclesiasticorum latinorum dell'Accademia di Vienna.
Bibl.: O. Bardenhewer, Geschichte der
Con l'inizio del Rinascimento l'influenza della filosofia platonica si fece sentire, e parimente il suo entusiasmo per ...
Leggi Tutto
. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] in desiderio dell'uomo, perché signore di generarle.
Il Rinascimento. - Nel Rinascimento, il platonismo trionfò, dopo i preludî dei neoplatonici dell'Accademia fiorentina, nella gran fioritura dei trattati intorno alla natura del bello e dell'amore ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] all'astrazione che separa il numero dalle cose numerate.
Così Platone (Repubblica, 525 c) vuole che la scienza dei numeri (collettivi), i bracci di mare, i membri di un'accademia (singolativi). Ma un'espressione morfologica questa opposizione non la ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] , nel 1871, andò a visitarlo una dama da lui platonicamente amata a Roma. E quando ella, entrando, volle esclamare v. pp. 284-287; id., Gli ultimi borbonici, in Atti della R. Accademia di scienze morali di Napoli, 1927; L. R. De Cesare, La fine di ...
Leggi Tutto
Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] testo è destinato a un quotidiano di grande tiratura o a una lezione accademica; se si tratta di un romanzo o di una commedia), gli influssi risalire all'idea presente sul cosmo intelligibile di platonica memoria.
Altre ancora le nuove frontiere dell' ...
Leggi Tutto
Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] geng, primo direttore dell'istituto di Matematica della rifondata Accademia cinese, riorientarono i contatti internazionali verso l'Unione bourbakismo, scriveva nel 1964 che a una concezione platonica della m. come idealizzazione del mondo sensibile ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] non di una filosofia, almeno di un indirizzo mentale, di P. Egli si definiva un platonico, e tale era certo, ma nella forma pitagorizzante assunta dalla media Accademia, che, con Senocrate, ha infatti la maggiore autorità su lui. Inoltre egli eredita ...
Leggi Tutto
SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] S. nello stesso modo in cui il giorno successivo, che i Delî consideravano come natalizio di Apollo, era nell'Accademia celebrato come genetliaco di Platone). Nato nel demo attico di Alopece, che era il sobborgo industriale di Atene, S. era figlio di ...
Leggi Tutto
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...